Approccio di Anna
Un caro saluto a voi, mi presento, il mio nome è Anna e sono qui per condividere con voi tutto ciò che ho appreso attraverso lo studio e l’esperienza personale. Nel mio percorso ho imparato ad ascoltare la mente, il corpo e i loro messaggi per vivere in salute e armonia.
I messaggi dell’inconscio sono fondamentali per affrontare e supportare il nostro benessere nel quotidiano. La vita frenetica ci porta sempre di più a non ascoltare il nostro sè interiore, troppo presi dalla vita concentrata principalmente sull’aspetto materiale.
Non voglio dire che dobbiamo vivere in costante fase “Zen” ma bensì, tramite degli strumenti di conoscenza riuscire a comprendere il perché della manifestazione di un sintomo che accusiamo, che sia fisico o mentale.
Dobbiamo essere consapevoli che dietro ogni sintomo c’è sempre un motivo scatenante.
Nel mio percorso di approccio e conoscenza della materia olistica il mio primo incontro fu proprio con i Fiori di Bach.
Questo “incontro” fortuito avvenne 20 anni fa in un momento particolarmente difficile della mia vita dove stavo davvero male sia fisicamente che emotivamente. In quel periodo avevo dei sintomi quali fortissime emicranie con infiammazione del trigemino e eccessiva e immotivata sudorazione.
A causa di queste manifestazioni non riuscivo ad uscire si casa nemmeno per portare fuori a passeggio mio figlio che all’epoca aveva appena tre mesi.
Arrivavo al cancello e oltre ai sintomi sopra descritti mi sentivo svenire non riuscendo ad aprire il cancello e sentivo salire in me anche la paura che bloccava.
Ovviamente feci tutta una serie di visite accertamenti che diedero tutti esito negativo … ufficialmente stavo bene non avevo nessuna patologia!
Passava il tempo ma non solo queste manifestazioni non diminuivano ma bensì mi portavano alla conseguenza di non essere autosufficiente e di dover delegare sempre di più anche le piccole cose.
Mi sentivo prigioniera e non mi piacevo più
Una mattina riuscii con gran fatica a recarmi dal panettiere e stavo prendendo il sacchetto del pane feci cadere delle brochure di una scuola di naturopatia e senza farci caso ne infilai una nella borsa. Arrivata a casa la appoggiai sopra ad una credenza e rimase lì per qualche giorno.
Una mattina la presi e incominciai a leggerla era una spiegazione di un percorso di studi di Naturopatia con tutti i programmi per il percorso di studi. La parte che mi colpì di più era quella che descriveva che otto lezioni sarebbero state dedicate “Alla magia dei Fiori di Bach”. Cominciai a documentarmi sui Fiori di Bach, e trovai l’indirizzo di una Floriterapeuta, specializzata in floriterapia che utilizzava anche il test Kinesiologico per la ricerca del proprio fiore personale. Non esitai a chiamarla per un appuntamento. Iniziai così il mio percorso con un atteggiamento molto scettico ma allo stesso tempo curioso.
Decisi di impegnarmi in questo percorso e a mano a mano che assumevo i Fiori di Bach, testandoli quindi personalmente, mi rendevo conto che mi sentivo sempre meglio i dolore scomparivano e ricominciai a fare da sola lunghe passeggiate e con la gioia di poter portare con me anche il mio bambino senza dover più delegare nessuno per la mia vita.
Nel giro di poco tempo avevo ripreso a guidare, azione che non facevo da mesi, e sentii l’esigenza di mangiare più sano. Un giorno mi soffermai a pensare a tutto quello che avevo compiuto nell’arco di tre mesi e ne rimasi sconvolta.
Da sola incominciai a capire il motivo che aveva scatenato tutto il mio profondo malessere. Era il messaggio che la mia anima che stava dando all’inconscio che a sua volta trasferiva l’informazione al fisico. La domanda alla quale volevo dare una risposta era perché ero arrivata a tutto questo? Compresi che principalmente non mi sentivo all’altezza di gestire un neonato avendo paura di non essere una brava mamma. Sicuramente a questo aveva contribuito anche la nuova realtà poiché da sposata ero entrata a far parte di una famiglia eminente mentre invece io ero cresciuta in una famiglia umile. Ciò aveva causato la mia perdita di autostima. Mi sentivo sempre in colpa per tutto quando in realtà non dovevo colpevolizzarmi di nulla. Grazie al mio percorso con i Fiori di Bach compresi che dovevo riprendere in mano la mia vita e cioè intraprendere il percorso della felicità.
Qualcuno potrebbe pensare che la felicità non esiste, io stessa lo credevo ma se si fa un percorso di introspezione la scopre e con un sentimento positivo si riescono anche ad affrontare e risolvere i propri problemi. Tutto questo percorso permette di ritrovare un equilibrio che serve per abbattere quei muri emotivi che non permetterebbero di vivere con gioia e felicità. I Fiori aiutano a sviluppare il grande intuito che ognuno di noi ha portandoci ad ascoltare il nostro se interiore. Ovviamente la vita va avanti, e anche nuove prove da affrontare si affacciano ogni giorno nella vita di ognuno, ma, avendo l’equilibrio fisico ed emotivo di cui parlavo prima, i momenti durano pochi minuti per poi avere la forza di prendere in mano la situazione prendono delle decisioni che mai avreste pensato di compiere.
Abbandonando sentimenti come il “senso di colpa” riusciamo a prendere delle posizioni nella nostra vita che ci portano a star bene riuscendo a pensare un po’ più a se stessi e pensare ai piaceri della vita assaporandoli proprio con felicità. Molte volte camminando per la strada vedo tante persone imbronciate e arrabbiate con il mondo interno. Sarebbe bello potergli dire, guardate che non serve a nulla la rabbia se vi conosceste un po’ vivreste meglio e potreste conoscere la felicità. Allora arriva la domanda “Ma che cos’è la felicità?”. Ora vi racconto cosa rappresenta per me la Felicità! È quella sensazione che parte da dentro di noi e che riuscendo a trasmetterla ovunque, ovvero sentendosi utile, ci porterà ad una condizione soggettiva positiva dalla quale ne deriva uno stato di appagamento costante. Per fare un esempio semplice è come quando si è emozionati per un film, per una fetta di torta o per aver raggiunto un obiettivo da tanto desiderato. È la riscoperta della gioia vera quella che non si può comparare e che per questo non scompare ad acquisto effettuato perché il denaro diviene un limite che quando manca non ci permette di acquistare la felicità effimera. Non voglio fare la morale assolutamente a tutti piacciono le cose belle e anche gratificarsi con le cose materiali fa parte della nostra cultura ma voglio stimolarvi ad un equilibrio per non essere schiavi della materialità ma semplicemente usarla per il proprio piacere.
La forza della natura espressa con i Fiori di Bach, opera nel profondo aiutando a ritrovare il vero equilibrio interiore e la vera magia prendere consapevolezza che ognuno ha dentro di se ciò che occorre per fare tutto ciò che si desidera poiché nulla è impossibile.
Mi si potrebbe chiedere come puoi parlare di magia quando nella vita per esempio si e subito una forte delusione o un lutto. Questi episodi scioccanti provocano un tormento quotidiano che non ti lascia a volte respirare. Il nostro istinto di sopravvivenza ci porta istintivamente ad evitare il dolore e nel momento stesso in cui lo facciamo la sofferenza di fatto diviene continua e devastante. I fiori in questo caso possono aiutare ad elaborare il lutto e di conseguenza a lasciare andare il tormento. il dolore resta in una dimensione che permette comunque di andare avanti. Ritengo che quando si è in difficoltà tutto è aiuto e in particolare i Fiori di Bach si possono associare a qualsiasi altra terapia e non vanno ad interferire con qualsiasi altro percorso e/o terapia che state compiendo. Io ancora oggi li prendo perché purtroppo essendo bombardati tutto il giorno da campi elettromagnetici assumendoli mantengo il sistema immunitario in uno stato di equilibrio.
I Fiori di Bach aiutano anche a mantenere il campo aurico energetico in equilibrio e di conseguenza questo ci aiuta a respingere tutto ciò che può essere nocivo il nostro corpo.
I Fiori di Bach sono in poche parole una terapia che conduce alla ripresa della coscienza.
Anna Belloni