La diciannovenne Zara Rutherford ha conquistato un sacco di record dopo aver completato una circumnavigazione della Terra di 32.000 miglia (52.000 km).

Atterrando all’aeroporto di Kortrijk-Wevelgem nel Belgio occidentale il 20 gennaio, è diventata la donna più giovane e la prima belga a volare in solitaria intorno al mondo, nonché la prima persona in assoluto a farlo su un aereo ultraleggero. Le ci sono voluti 155 giorni.

La precedente donna più giovane in assoluto a compiere la celebre impresa dell’aviazione è stata l’americana Shaesta Waiz, che ha anche fondato un’organizzazione no-profit chiamata Dreams Soar che Rutherford stava sostenendo nel suo lungo viaggio. Un divertente scherzo del destino ha visto i due globe trekker uniti in uno scalo.

Rutherford ha attraversato 41 paesi per ispirare più donne e ragazze ad entrare in altri campi STEM, ma ovviamente e in particolare nell’aviazione. Sottolineando come solo il 5,1% dei piloti siano donne, l’anno scorso ha descritto l’occupazione alla CNN come “una carriera in cui fondamentalmente vieni pagato per viaggiare in tutto il mondo”.

Supporta anche l’organizzazione no-profit Girls Who Code.

Non è stato tutto liscio per l’aereo ultraleggero da 160 miglia all’ora, e sia le condizioni meteorologiche estreme che le difficoltà di visto hanno portato il loro strumento sull’aereo e sul pilota. Originariamente pianificato per tre mesi e 52 paesi, il percorso ha dovuto essere modificato a causa di atterraggi non programmati come per evitare incendi in California e il rifiuto del permesso di attraversare la Cina.

“Direi che la parte più difficile è stata sicuramente sorvolare la Siberia: faceva estremamente freddo. C’erano meno 35 gradi Celsius sul terreno”, ha detto Rutherford durante una conferenza stampa giovedì.

“Se il motore si fermasse, mi mancherebbero ore dal salvataggio e non so per quanto tempo sarei sopravvissuto”.

Rutherford stava pilotando lo Shark Aero in fibra di carbonio e resina epossidica , uno dei velivoli ultraleggeri più veloci al mondo, costruito da specialisti e modificato per i rigori della circumnavigazione.

Per seguire Zara Rutherford nel suo sito https://flyzolo.com/