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Il cicchetto veneziano

Se non siete mai stati a Venezia, e non sapete cosa sia un cicchetto, eccovi la spiegazione.

I cicchetti a Venezia sono quello che oggi viene denominato finger food. Sono degli assaggini di piatti o cibo tipico veneziano. Una specie di prima versione del fast food e dei menu degustazione messi insieme.

Cicchetto, infatti, deriva dal latino “ciccus” che significa poca quantità. Un piccolo assaggio di questo e di quello, che a Venezia finisce per essere un bel piattone di diverse prelibatezze che ti saziano dopo averti fatto assaggiare il meglio della cucina veneziana.

Quando si entra in una osteria o in un bàcaro tipico, solitamente, si ha un bancone pieno zeppo di vassoi e ripiani di questi cicchetti, con ampia scelta di gusti.

Oggi i cicchetti moderni assomigliano molto alle tapas spagnole, una fetta di pane con sopra la prelibatezza veneziana, ma esistono ancora posti che ti prendono la porzione a cucchiaio e te la sistemano nel piatto per poterla assaggiare a gusto pieno.

I cicchetti tipici tipici sono quelli con le specialità di pesce, quindi fritturina, baccalà mantecato, alla vicentina o in umido, i folpetti lessi.

Ma il più tipico, da un’ombra (un piccolo bicchiere di vino), e via è l’uovo sodo con l’acciughina.

È la ricetta più semplice che esista al mondo.

Ingredienti per 4 persone

  • 2 uova
  • 4 alici sotto’olio
  • pepe, sale e olio q.b

Preparazione

Prendete le uova, mettetele in un pentolino con l’acqua che le copra del tutto.

Mettete a bollire l’acqua e lasciatela bollire per 10 minuti.

Una volta cotte, sciacquatele dall’acqua calda e lasciatele in ammollo fino al raffreddamento in acqua fredda.

A questo punto potete sbucciare le uova e tagliarle a metà. Aggiungete un pizzico di sale, pepe, un filo d’olio e poi aggiungete un’acciuga, arrotolata sul tuorlo, sopra.

Ecco il cicchetto veneziano più tipico, veloce sia da fare che da mangiare, che si possa trovare al mondo. Un sapore di terra, ma che prende il gusto e la sapidità del mare semplicemente con l’acciuga sopra.

Bon appétit!

PS: ovviamente accompagnatelo con un bel vino bianco, sennò che cicchetto veneziano è?

Alessandra Collodel

Project Manager e web designer appassionata di cucina e di sport, binge watcher e lettrice nel tempo libero, attraverso la scrittura cerco sempre di trasmettere emozioni.