Luciano Pecchiani, primario patologo emerito dell’ospedale dei bambini Vittore Buzzi di Milano, ha costituito dal 1960 presso lo stesso ospedale, il Centro di eubiotica umana.
Oggi molti si fanno promotori di un progetto di salute olistico; moltissimi esperti in questi anni si sono pronunciati a favore di uno stile di vita che fa della prevenzione la migliore arma per il benessere: cibi biologici, sostanze antiossidanti, esercizi fisici per mantenersi in forma ecc.
Il dott.r Luciano Pecchiani, studioso dell’ecosistema uomo, sin dagli anni ’50 è andato contro corrente, contro il pensiero medico che dominava la sua epoca e per questo ci piace molto.
Anni di boom economico, di sfruttamento sfrenato delle risorse del pianeta, anni di un materialismo storico e di ricerca di un benessere puramente legato al “carpe diem”. Anni che scorrono vedendo nascere e aumentare patologie gravissime come il cancro, l’infarto, l’AIDS… sino all’inversione di tendenza, alla scoperta della spiritualità rimossa, della sacralità del corpo così come della natura.
Il Prof. Pecchiani sostiene che questa inversione era inevitabile, perché l’uomo non potrà mai allontanarsi del tutto dalle sue origini sacre e il suo benessere psicofisico è strettamente legato a regole e riti che vengono da lontano.
Per questo motivo gli studi di Pecchiani si sono estesi ai testi sacri della Bibbia, per andare alla fonte spirituale del pensiero occidentale e proprio lì trovare le conferme a quel modello di medicina che l’autore ha chiamato Eubiotica, ovvero “ciò che fa bene alla vita“.
Pertanto dagli anni 50 ha iniziato a rivolgere i suoi studi soprattutto all’alimentazione. In particolare ha rivolto l’attenzione ai cibi “vivi“, cibi integrali, alimenti probiotici. Alla riscoperta di sostanze quali la propoli, il germe di grano, l’incenso che in quegli anni erano sconosciuti.
Inoltre la medicina eubiotica di Pecchiani si concentra anche sugli esercizi muscolari atti a migliorare l’irrorazione sanguigna di tutto il corpo, ma soprattutto della scatola cranica.
Un sangue ben nutrito e ben ossigenato mantiene giovane e vigile il cervello, previene l’invecchiamento cellulare con tutte le sue conseguenze.
Esercizi che migliorano la capacità di memorizzare, e, se mirati ad alcune parti specifiche della testa, producono notevoli miglioramenti anche ai più comuni disturbi visivi.
La medicina eubiotica di Pecchiani non si occupa però solo del corpo, si rivolge anche allo spirito mirando a ripristinare l’armonia del primo con il secondo e di entrambi con la natura dell’Universo.
E ancora: è una medicina che non si preoccupa tanto di curare, quanto di prevenire le malattie e fa dell’alimentazione il primo e insostituibile cardine di prevenzione.
Maura Luperto