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Urano e le correnti collettive

Non sono gli astri che determinano il nostro destino perché non fanno altro che riflettere ciò che siamo o in quale corrente collettiva ci posizioniamo e siamo coinvolti. Infatti non possiamo che essere influenzati dal periodo che stiamo vivendo, dall’ambiente in cui nasciamo e cresciamo, dal contesto culturale, economico e sociale in cui evolviamo. Però lo siamo anche a seconda del nostro carattere e della nostra personalità. Allo stesso modo, nessuno per quanto individualista e imperturbabile, può restare totalmente insensibile a ciò che avviene intorno, agli individui con cui si relaziona.

Nella relazione, le scelte degli altri spesso ci coinvolgono, come se esistesse un sottile legame misterioso che ci collega tutti. E per quanto inverosimile possa apparire ad alcuni, una carta del cielo ci propone una lettura di quello che siamo, ma anche del contesto in cui viviamo. La rivoluzione zodiacale di Urano è di circa 80 anni, quindi il pianeta rimane in media un po’ più di 6 anni e mezzo in uno stesso segno dello zodiaco, questo significa che nell’arco di questo tempo, tutti i nati condivideranno la stessa posizione di Urano nel medesimo segno nel loro tema natale. Questo è ciò che viene chiamato “fattore generazionale”.

Da un punto di vista collettivo, Urano dinamizza le coscienze, risveglia e scuote gli animi addormentati, spinge a nuovi impulsi, ma anche ad atti di rivolta, di violenza e di distruzione. Troppo spesso, tendiamo a credere che la violenza sia una fatalità, contro cui non possiamo nulla.

Il concetto di fatalità, così come viene interpretato invece, non è altro che l’espressione della pigrizia, della negligenza, dell’indolenza e dell’impotenza a cui si tende a rassegnarsi, sempre da un punto di vista collettivo ovviamente. Urano interviene e si manifesta quando le tensioni accumulate sono tali da non poter fare altro che esplodere. Alcune portano la fiaccola della rivolta e incarnano una violenza cui alcune persone partecipano più di altre, ma dove tutti sono coinvolti allo stesso momento. Si parla allora di Storia.

Dal punto di vista astrologici, tali eventi storici, sono sempre prevedibili, in quanto è nella natura umana esercitare pressioni e repressioni, comportarsi in modo conservatore per salvaguardare, costi quel che costi, valori ed elementi che non hanno più alcuna ragione di esistere. Così, in un determinato momento, una stessa generazione, che porta in sé nuovi valori comuni, può provare il bisogno di rimettere tutto in discussione. È sufficiente una scintilla perché si produca allora una specie di reazione a catena nelle coscienze di tutta una generazione alla quale si oppone un’altra generazione, quella precede, che pure condivide valori e convinzioni comuni.

Naturalmente, il concetto di progresso che si collega a Urano, non si esprime regolarmente sotto forma di violenza. Lo si ritrova anche nelle invenzioni, nuove tecniche, e in tutto ciò che rende l’individuo più abile e libero. Ma quando si devono compiere una svolta fondamentale o una scissione, c’è sempre di mezzo Urano.

Maura Luperto