Home / Rubriche & Blog  / Pelosando  / Gran Paradiso, avvistato il Piviere tortolino che arriva dalla Finlandia

Gran Paradiso, avvistato il Piviere tortolino che arriva dalla Finlandia

L’esemplare, avvistato da un fotografo, ha percorso quasi 2.700 km; l’Ente Parco invita a non disturbare questa specie, particolarmente delicata, che sosta nell’area protetta prima di raggiungere i luoghi di svernamento in Nord Africa.

Negli scorsi giorni il fotografo naturalista professionista Luca Giordano ha fotografato nel Parco Nazionale Gran Paradiso un esemplare di piviere tortolino, dotato di anello tarsale, che l’Università di Helsinki ha certificato essere proveniente dalla Finlandia.

L’avvistamento di questa specie non è di per sé straordinario, ogni anno infatti numerosi esemplari sostano in alcune zone del Parco in questo periodo dell’anno, prima di raggiungere i luoghi di svernamento in Nord Africa; particolare è il fatto che l’esemplare provenga dalla Finlandia, si tratta infatti del primo ritrovamento di un piviere tortolino inanellato in questo paese in assoluto, fatta eccezione ovviamente per i pochi monitorati tramite GPS.

L’esemplare ha percorso 2.691 km dal luogo in cui è stato inanellato, se si pensa che ha un’apertura alare di soli 60 cm si può capire quanto questo viaggio sia stato faticoso, e che il Parco è solo una tappa prima della sua migrazione sino ai quartieri nordafricani dove passa l’inverno.

Bruno Bassano, Direttore del Parco, invita a non disturbare questa specie in un momento particolarmente delicato: “I Pivieri sostano in questi ambienti per alimentarsi e accumulare energie, indispensabili per raggiungere i quartieri di svernamento nord-africani. I visitatori del Parco e in particolare fotografi naturalisti e birdwatchers sono invitati a rispettare la loro tranquillità, non avvicinandosi in caso di incontro, ma osservandoli a distanza. In caso di disturbo i guardaparco dovranno procedere con la denuncia dei trasgressori in base a quanto previsto dal Regolamento del Parco e dalla Legge 394/1991”.

Foto: Luca Giordano – Andrea Virgilio
Ufficio Comunicazione Ente Parco Nazionale Gran Paradiso