Il Sior Pare non è mai stato un super appassionato di cinema, come racconto in “Cossa i fa stasera par teevision“ sono veramente pochi i film che gli piacciono ma è capace di guardarseli anche tutti i giorni.
Per gli strani casi della vita, una ventina di anni fa si è ritrovato a dover gestire una videoteca. Ora, già i film non sono proprio il suo forte, ci mettiamo poi la sua difficoltà nel ricordare i nomi (soprattutto stranieri) e la sua passione per storpiarli (vedi “Il Siorparese“) ed ecco che il mix perfetto è servito.
La nostra era stata una delle prime videoteche aperte negli anni’90, per cui aveva dei titoli ormai introvabili. Erano ancora lontani i giorni di Netflix e piattaforme varie di Streaming. Il Sior Pare partiva da casa verso le 9.45 del mattino e a piedi andava ad aprire il negozio. Due pulizie, accendi il computer con il catalogo (grazie a tutte le istruzioni scritte passo passo su un quaderno), si tirava fuori le sue fedeli parole crociate, si metteva su gli occhiali e aspettava entrassero i clienti.
Avevamo ovviamente tutti i film appena usciti, i cartoni animati, i film per la famiglia, quelli di avventura, ecc. Ma erano due i generi che andavano via costantemente: gli horror e i porno. Soprattutto durante i mesi estivi, quando le mogli andavano in vacanza con i figli, erano praticamente in sold out tutti i giorni.
Normalmente un qualsiasi gestore di videoteca, come di una libreria o qualsiasi altra tipologia di negozio, dovrebbe consigliarti i film da vedere. Bene, lui penso non abbia mai visto nemmeno un titolo presente in negozio, figuriamoci poi Horror o porno! Alla fine, per quel poco che ero a casa, toccava a me la visione dei nuovi film e la scelta di quelli da comprare. Per fortuna per certi generi ci pensava il rappresentante a consigliarceli.
Era la normalità per i clienti entrare e chiedere quali fossero i nuovi film arrivati, il consiglio su un determinato genere o attore. La scena era più o meno sempre la stessa:
“Eora, xe rivà l’ultimo de quea co ea boca granda… se intitoea “el sorriso de quea che ea ga consumada”! * (Allora, è arrivato l’ultimo di quella con la bocca grande… si intitola “il sorriso di quella che ce l’ha consumata!”)
“Se ti vol ghe xe anca uno co queo de “Robinudo”, queo che se cava e croste**. Po’ ghe xe uno col biondin che ga fatto ea nave che se schianta***, e ghe xe “e fie del topo Gigio”**** che xe beo. O ti vol e “Charlignocche”*****? Oppure eà ghe xe i “Orror”, queo co i indovinei****** i dixe sia beo, par el resto zombi e morti vari quanti che ti ghe ne vol! Ma ti vol ea cassetta o el dischetto?” (Se vuoi ce n’è anche uno con l’attore di “Robinudo”, quello che si leva le croste. Poi ce n’è uno con il biondino che ha fatto la nave che si schianta, e ci sono “Le ragazze del Topo Gigio” che è bello. O vuoi le “Charlignocche”? Oppure là ci sono gli “Horror”, quello con gli indovinelli dicono sia bello, per il resto zombie e morti vari quanti ne vuoi! Ma vuoi la videocassetta o il Dvd?)
Per quanto negli anni aprirono altre videoteche lì vicino, lui aveva sempre il suo giro di clienti fissi. La ragazza che si veniva a prendere gli horror tutte le settimane, l’anziano che si prendeva 5 porno e te li riportava due giorni dopo e intanto raccontava tutte le sue avventure amorose e di come era andato fino in Austria in bicicletta a trovare la biondina conosciuta a Venezia, l’indeciso che entrava ogni venerdì sera e stava un’ora per scegliere guardando e riguardando ogni Vhs, quella che prendeva sempre lo stesso Film e alla fine il Sior Pare gliel’ha regalato: “Toh, ciapà, ti te eo ga comprà ormai da quante volte ti eo ga noegià!” (Toh, tieni, te lo sei comprato ormai da quante volte te lo sei noleggiato!”), gli amici che passavano anche solo per farsi due chiacchiere e stare al fresco o al caldo a seconda della stagione.
Alle 21 d’inverno e alle 22 d’estate, se ne tornava poi camminando verso casa tutto contento. La sua giornata era terminata, era ora di cucinare qualcosa e poi guardarsi qualche partita in Tv, pregustandosi già le battute da fare il giorno dopo.
Anna Bigarello
* Julia Roberts, Mona Lisa Smile
** Robin Hood, Kevin Kostner
*** Leonardo di Caprio, Titanic
**** Le ragazze del Coyote Ugly
***** Charlie’s Angels
****** Saw – L’enigmista