Barbara Baraldi, emiliana, classe 1975, autrice di thriller e sceneggiature di fumetti, diventa la nuova curatrice di Dylan Dog, naturalmente con la supervisione del creatore del personaggio, Tiziano Sclavi.
Spiega il Direttore Editoriale di Sergio Bonelli Editore Michele Masiero: “Barbara Baraldi scrive storie di Dylan Dog da più di dieci anni, portando una forte visione personale senza mai rinnegare le caratteristiche fondamentali del personaggio creato da Tiziano Sclavi. Come Casa editrice è venuto dunque naturale pensare a lei per accompagnare il nostro Dylan nel suo percorso. Da oggi inizia una nuova entusiasmante sfida: costruire insieme il futuro dell’Indagatore dell’Incubo”.
Aggiunge Barbara Baraldi, che ha firmato decine di storie di Dylan Dog tra cui Jenny, ispirata alla canzone di Vasco Rossi, Casca il mondo e La ninna nanna dell’ultima notte: “Sono molto emozionata di iniziare questa nuova avventura. Tornerà in primo piano l’orrore, il genere che più di ogni altro ci permette di elaborare le paure, di rapportarci con l’inconscio e il rimosso. Ma sarà un orrore contemporaneo, sospeso tra onirico e simbolico. Del resto, essere “dylaniati” è per sempre. Parleremo quindi di mostri e nuovi incubi e ci saranno ritorni “eccellenti”. Sulla pista tracciata da Tiziano Sclavi, daremo spazio anche a storie autoconclusive collegate da una tematica comune, sperimentazioni grafiche e narrative e interpretazioni autoriali“.
I romanzi di Barbara Baraldi, pubblicati da alcuni dei maggiori editori italiani (fra i quali Giunti, Einaudi e Mondadori), sono tradotti in vari paesi, tra cui Germania, Olanda, Inghilterra e Stati Uniti. L’autrice è stata scelta dalla BBC per Italian Noir, il documentario sui maggiori esponenti del nero italiano. Con la serie «Aurora Scalviati Profiler del Buio» ha ottenuto un importante successo di critica e di pubblico, superando le 100.000 copie vendute. Ha lavorato come consulente creativa per Disney e pubblicato graphic novel indipendenti in Italia, e in Francia con l’editore Soleil. È docente presso la Scuola Romana dei Fumetti e collabora con l’inserto culturale TuttoLibri del quotidiano La Stampa. Scrive per Dylan Dog dal 2012, ma ne è ossessionata dagli anni Novanta.