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Hummus di fagioli rossi

Se una cosa questo caldo la insegna, è quella di accendere il meno possibile i fornelli.
Così ieri sera, nel disperato tentativo di non alzare la temperatura dentro casa, l’unica cosa che mi è balzata in mente è stata hummus.

Solitamente lo faccio di ceci decorticati ma poi tanto per cambiare, soprattutto colore, mi è venuta tra le mani una scatola di fagioli rossi Red Kidney e, perché no?, proviamo!

Ingredienti

  • 1 scatola di fagioli Red Kidney (se riuscite a trovarli secchi da cucinare meglio)
  • 20 gr di cipolla rossa
  • 1 cucchiaino di tahini
  • 1 cucchiaino di noce moscata
  • 1 cucchiaino di semi di sesamo
  • una decina di foglie di rosmarino fresco, sminuzzate
  • 2 pizzichi di sale, uno di pepe
  • Olio EVO e acqua q.b.

Preparazione

Avendo qui i fagioli già lessati in scatola la preparazione è veramente facile.
Sciacquate i fagioli, metteteli nel contenitore di un robot da cucina – se non ce l’avete va bene anche un contenitore e poi li passate col pimer – tagliate la cipolla grossolanamente e aggiungetela.

Aggiungete poi tutti gli ingredienti. Un paio di cucchiai di olio, e un po’ di acqua.

Con questi due ingredienti dovete un po’ andare a occhio in quanto la loro quantità dipende molto da quanta acqua rilasciano, o assorbono, i fagioli stessi. E dipende molto dal tipo di fagiolo.

Come fate a capirlo?
Quando accendete il robot, o pimer, vedete subito che il risultato risulta cremoso o grumoso. Se lo vedete grumoso aggiungete un altro po’ di olio e acqua. Se lo vedete cremoso invece lo potete tenere così.

La consistenza va molto a piacimento quindi consiglio sempre di assaggiare a metà lavorazione e capire quale ingrediente secondo voi manca. Per la cremosità aggiungo sempre un filo di olio Evo alla fine e riesce a soddisfarmi sempre il risultato.

Questo hummus risulta più delicato e dolce al palato rispetto a quello di ceci, quindi gli abbinamenti possono essere svariati. Da provare!

Alessandra Collodel

Project Manager e web designer appassionata di cucina e di sport, binge watcher e lettrice nel tempo libero, attraverso la scrittura cerco sempre di trasmettere emozioni.