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Il tris italiano agli Oscar dell’atletica europea

Il Team Italia cala il tris agli Oscar dell’atletica. I Golden Tracks 2023 vedono 3 italiani candidati al premio: Gianmarco Tamberi tra i migliori atleti dell’anno, mentre Larissa Iapichino e Mattia Furlani tra gli astri nascenti dell’atletica europea.

Le nomination dei Golden Tracks 2023 vedono 3 italiani candidati al premio di miglior atleta europeo dell’anno. Due come migliori atleti emergenti, e uno come miglior atleta dell’anno: il Team Italia cala il tris di atleti agli Oscar dell’atletica.

I Golden Tracks sono il premio a chiusura dell’anno dell’atletica europea, l’equivalente della scarpa d’oro per il mondo del calcio, e premia per merito, risultati e in parte fama e simpatia, i migliori atleti europei che hanno calcato piste e pedane dei più grandi circuiti atletici mondiali.

Come funziona

All’interno dei canali social degli European Athletics si possono votare con like e condivisioni le singole foto degli atleti.
Tutti i voti social online contano ¼ sul voto complessivo totale. Il resto del voto è rispettivamente suddiviso tra: il voto delle Federazioni affiliate, il voto dei media e il voto del gruppo di esperti.

Le votazioni su tutti i canali social dell’European Athletics si chiuderanno lunedì 2 ottobre e nei giorni successivi verranno annunciati i tre finalisti per ciascuna categoria.

Durante la cerimonia di premiazione Golden Tracks che si svolgerà a Vilnius, in Lituania, il 21 ottobre, e sarà trasmessa in streaming in diretta sul canale YouTube di European Athletics, si scopriranno i vincitori di ogni categoria.

Le categorie sono quattro, miglior atleta femminile e maschile, e miglior astro nascente maschile e femminile.
In tre categorie su quattro totali c’è un atleta azzurro.

Gli azzurri nominati

I tre atleti azzurri nominati sono:

  • Gianmarco Tamberi nella categoria maschile di Miglior atleta dell’anno
  • Larissa Iapichino nella categoria Astro nascente femminile
  • Mattia furlani nella categoria Astro nascente maschile

Gianmarco Tamberi non perde occasione di essere candidato, per il secondo anno di fila è nella top 10, ma non riesce mai ad arrivare nella top 3. Un po’ perché la stagione indoor non la disputa, un po’ perché, purtroppo, nelle piste si fanno più record che alzano sicuramente… l’asticella della competizione.

Anche per Mattia Furlani è il secondo anno consecutivo in cui viene candidato come Men’s rising star, l’astro nascente di questa stagione.
L’azzurro quest’anno ha vinto un oro continentale U20 a Gerusalemme con 8,23, a un centimetro dal PB di 8,24 a Hengelo, misure ottenute dopo essere volato anche a 8,44 ventoso a Savona. Salto che ha segnato il record del salto più lungo della storia mondiale in ogni condizione per un atleta juniores.

L’unico altro italiano che ha vinto il premio nel 2007 come miglior astro nascente, Men’s rising star award, fu proprio Andrew Howe, detentore del record italiano nel salto in lungo, che ha tremato per il suo record da voler tornare in pedana e aprire una bella sfida agli Europei 2024.

Larissa Iapichino vede la sua prima nomination e, per essere in questa lista, i risultati dell’anno parlano chiaro: argento europeo indoor a un passo dai sette metri a Istanbul (6,97), tre volte vincitrice consecutive in Diamond League, quinta ai Mondiali di Budapest a sei centimetri dal podio, campionessa d’Europa U23 a Espoo.

La concorrenza non è da meno, d’altronde si entra in questa lista solo per meriti sportivi e medaglie al collo.

Potete votare fino al 2 ottobre sui canali social dell’European Atheltics di Instagram , Twitter e  Facebook.

Nei post con le foto degli atleti candidati, dovete semplicemente mettere like o condividere la foto dell’atleta che volete premiare. Mi raccomando, il like va messo solo alla foto dell’atleta che desiderate votare.

L’attesa per scoprire i vincitori, il 21 ottobre, è lunga.
Noi possiamo solo votare e fare il tifo per i nostri atleti e…

Che vinca il migliore!

Alessandra Collodel

Project Manager e web designer appassionata di cucina e di sport, binge watcher e lettrice nel tempo libero, attraverso la scrittura cerco sempre di trasmettere emozioni.