Il Natale si festeggia senza glitter. L’Unione Europea contro le microplastiche
Nell’atmosfera incantata del Natale, illuminata da luci scintillanti e addobbi festivi, una nuova normativa dell’Unione Europea ha vietato i prodotti contenenti glitter liberi per proteggere l’ambiente. Questo provvedimento rappresenta un passo avanti nella lotta contro la dispersione di microplastiche, dimostrando che è possibile conservare la magia delle festività senza danneggiare il pianeta.
Mancano 47 giorni a Natale, ma manca meno – circa tre settimane – all’inizio di dicembre quando, seguendo le varie tradizioni regionali o cittadine, ci si inizia a immergere nella sua atmosfera. Il Natale è senza dubbio la stagione più magica dell’anno, le strade come le case si riempiono di luci, gli alberi si adornano di decorazioni scintillanti, e un’atmosfera di gioia avvolge tutto.
Le luminarie nelle città e le vetrine dei negozi trasformate ci ricordano che il Natale è un’occasione unica. Eppure, dietro a tutto questo, ci sono spesso questioni che sfuggono alla vista: l’impatto che queste decorazioni hanno o possono avere sull’ambiente.
Su tutti gli innocui, purtroppo solo apparentemente, glitter, quei piccoli frammenti scintillanti che spesso vengono utilizzati per decorare biglietti di auguri, alberi di Natale, addobbi e persino il trucco festivo. Sono spesso realizzati con microplastiche che possono avere un impatto devastante sull’ecosistema, dove, una volta rilasciati nell’ambiente, possono danneggiare la fauna marina e inquinare i corsi d’acqua.
Quest’anno, l’Unione Europea ha compiuto un nuovo importante passo verso la protezione della Terra. Il 17 ottobre 2023, infatti, è stata emanata una legge che vieta la vendita di prodotti contenenti glitter liberi.
Si tratta, nello specifico, del Regolamento (UE) 2023/2055 della Commissione che modifica l’Allegato XVII del regolamento REACH per quanto riguarda le microparticelle di polimeri.
“Questa importante decisione dimostra che è possibile mantenere la magia del Natale mentre ci prendiamo cura del nostro pianeta”, dichiara Elena Fontana, Project Manager Product Service Division di TÜV Italia. “I nostri laboratori propongono analisi chimiche su glitter e microplastiche per verificare la conformità dei prodotti secondo le normative europee, e non solo. È importante scegliere decorazioni sostenibili e alternative ecocompatibili per abbellire le nostre case e le nostre festività. In questo modo, potremo ancora godere di tutta la bellezza e la magia del Natale senza danneggiare l’ambiente”.
La decisione dell’Unione Europea, con l’obiettivo di ridurre l’inquinamento da microplastiche del 30% entro il 2030, si è basata su ricerche condotte dall’ECHA (l’Agenzia Europea per le sostanze chimiche) che hanno evidenziato la presenza di microplastiche non solo nell’ambiente ma anche nel sangue umano.
Sarà vietata la vendita di microplastiche – ovvero tutte le particelle di polimeri sintetici inferiori a cinque millimetri, organiche, insolubili e resistenti alla degradazione – e di prodotti ai quali sono state aggiunte volontariamente microplastiche.
Esistono delle esenzioni, ad esempio per le microparticelle di polimeri sintetici (utilizzati conformemente alle istruzioni d’uso), che mediante mezzi tecnici non vengono rilasciate nell’ambiente oppure che sono permanentemente incorporate in una matrice solida durante l’uso finale previsto.
In questa nuova regolamentazione sono interessati solo alcuni tipi e usi di brillantini, a seconda di come sono composti, a cosa servono e se sono sciolti, intrappolati o attaccati a un oggetto. Inoltre, i prodotti già presenti sul mercato – ad esempio quelli sugli scaffali o nelle scorte dei fornitori – possono continuare a essere venduti fino all’esaurimento delle stesse.
Il divieto di vendita si applicherebbe a partire dal 17 ottobre 2023 solo agli oggetti glitterati che hanno principalmente una funzione decorativa (come – ma non solo – le decorazioni natalizie e i cappelli per le feste) dai quali i glitter si staccano durante il normale utilizzo finale.
Questo Natale, mentre ammirate le luminarie che illuminano le strade e le decorazioni che abbelliscono le vostre case, è sempre bene ricordare anche l’importanza di proteggere il Pianeta. Siamo chiamati a mantenere viva la magia del Natale non solo per noi, ma anche per le generazioni future.