Treni regionali a metà prezzo per la giornata mondiale dell’ambiente
Domenica 5 giugno Trenitalia partecipa alla Giornata Mondiale per l’Ambiente con un’interessante iniziativa: lo sconto del 50% per tutti i biglietti dei treni regionali acquistati online.
Come spiega FSNews, “mare, montagna, città d’arte, borghi o un giro in bici, c’è l’imbarazzo della scelta grazie alla rete di collegamenti che consentono di lasciare a casa l’auto, godersi una domenica senza stress e soprattutto fare del bene all’ambiente. Che il treno sia il mezzo di trasporto più sostenibile ormai è ben noto, anche l’Agenzia Internazionale per l’Energia lo ha ricordato. Se a questo si aggiunge il piano di sviluppo per trasporti sempre più verdi, integrati e organizzati sulle necessità dei viaggiatori che il polo passeggeri ha in programma nei prossimi dieci anni, non ci sono più scuse per abbandonare l’auto privata che, secondo i dati di Mobilitaria, ha ancora il triste primato di essere il mezzo più inquinante”.
Ma come disincentivare il trasporto individuale a favore di quello collettivo e sostenibile? “Investendo in infrastrutture fisiche e digitali, puntando sulle fonti rinnovabili e la rigenerazione urbana, trasformando le stazioni in hub dell’intermodalità e garantendo alle persone viaggi su treni nuovi, green e comodi. Sono questi i principali obiettivi del nuovo piano d’impresa di FS che con 190 miliardi di investimenti traccia un percorso verde per il Gruppo nei prossimi dieci anni”.
Verde è anche il futuro del turismo italiano: “Il Gruppo FS punta a creare una rete multimodale di trasporto sostenibile e quanto più capillare possibile per raggiungere le più belle località del Paese grazie all’integrazione tra treno e bus o treno e traghetto, ampliando di fatto il network delle Frecce e dei collegamenti regionali. C’è di più e riguarda il cicloturismo. Grazie ai nuovi treni Rock e Pop sono aumentati i posti per le due ruote a bordo per garantire un viaggio sempre più integrato e sostenibile a cui si aggiunge la possibilità di percorrere le numerose piste ciclabili nate lungo le linee ferroviarie diemesse e facilmente raggiungibili dalle stazioni ferroviarie”.