Tutela delle città costiere: il progetto europeo SCORE alla COP27
La presentazione sabato 12 novembre alla Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici a Sharm el-Sheikh.
Il progetto europeo SCORE a cui partecipa anche l’Università di Pisa è uno dei due casi studio che appare nel nuovo report “Sea’ties Regional Report – Adaptating Coastal Cities and Territories to Sea Level Rise in the Mediterranean Region, Challenges and Best Practices“, che è stato presentato oggi, sabato 12 novembre, alla COP27 di Sharm el-Sheikh, nel Padiglione del Mediterraneo.
“L’innalzamento del livello del mare è una questione particolarmente importante per il bacino del Mediterraneo, così come per le città costiere in tutto il mondo- spiega Filippo Giannetti, docente di Telecomunicazioni al Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione e referente scientifico di SCORE per l’Università di Pisa – Proprio questo è il problema affrontato dal progetto SCORE, un consorzio che conta 28 partner di 12 nazioni, impegnati a delineare una strategia condivisa per aumentare la resilienza delle città costiere di fronte ed eventi meteorologici estremi causati dall’aumento del livello della temperatura globale”.
Le attività di SCORE prevedono in particolare la creazione di una rete di 10 città e aree costiere europee accomunate da problematiche simili.
Ciascuna di queste è oggetto di studi scientifici e costituisce un laboratorio partecipativo (Coastal City Living Lab, CCLL), un concetto innovativo in cui i processi di ricerca vedono il coinvolgimento di tutti i cittadini, associazioni, istituzioni pubbliche ed operatori economici privati attraverso la co-creazione, l’esplorazione, la sperimentazione e la valutazione di idee innovative, di scenari, concetti e relativi manufatti tecnologici in casi d’uso reali utilizzando dei modelli virtuali altamente complessi.
“Il progetto sfrutta anche il contributo dei cittadini attivamente coinvolti tramite sensori a basso costo e/o autocostruiti (“citizen science kit”) per realizzare un monitoraggio e un controllo intelligenti e istantanei della resilienza climatica nelle città costiere – aggiunge Giannetti – Siamo molto fieri che il nostro lavoro venga portato a modello fin un evento così importante per il pianeta come la COP27″.
Proprio il meccanismo innovativo dei Coastal Cities Living Labs (CCLL) del progetto SCORE viene infatti portato ad esempio di strategie virtuose per aumentare la resilienza dei territori fragili, come le città costiere, ai cambiamenti climatici.
Il rapporto è pubblicato con il sostegno del Comune di Marsiglia, Plan Bleu e MedECC, ed è consultabile a questo link.
L’iniziativa Sea’ties mira a facilitare lo sviluppo di politiche pubbliche e l’attuazione di soluzioni di adattamento per supportare le città costiere minacciate dall’innalzamento del livello del mare. È guidato dalla piattaforma Ocean & Climate.