Sono stati selezionati gli otto progetti vincitori del Bando aulArte, un progetto ideato e promosso dalla Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT rivolto a tutte le scuole primarie della regione Piemonte, volto a favorire la conoscenza e la divulgazione dell’arte contemporanea nell’ambito dei programmi scolastici.
Ponendosi in continuità con le precedenti edizioni del progetto zonArte, sostenuto dalla Fondazione sin dal 2010, il progetto aulArte si rivolge alle scuole con l’obiettivo di promuovere percorsi di approfondimento e spazi di riflessione mirati alla divulgazione dell’arte nella sua declinazione più contemporanea, soffermandosi sulla relazione con temi e problematiche d’attualità.
Alle istituzioni scolastiche è stato richiesto di presentare, entro il 31 maggio, un’idea progettuale in dialogo con la programmazione annuale o argomenti di attualità, basata su tematiche ampie e legate alla contemporaneità, da approfondire nel corso del progetto utilizzando i linguaggi, i temi, le opere, gli artisti e le correnti dell’arte contemporanea.
L’impegno messo in campo dalla Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT comprende l’ideazione e progettazione dell’iniziativa, le linee guida per la sua messa in pratica e un investimento di 40.000 euro da erogare agli 8 istituti.
Tra le molte candidature ricevute, la commissione, composta da Gianni Arnaudo (Architetto e designer, già Consigliere della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT), Daniela Tornielli (Responsabile Progetti per le Scuole Fondazione CRT), Maria Cecilia Micheletti (Dirigente Tecnico Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte), Emanuela Delpiano (Responsabile Dipartimento Educazione Fondazione Ferrero) ha selezionato i progetti di otto istituti piemontesi delle province di Torino, Biella, Cuneo, valutando, oltre alla rilevanza ed efficacia dei progetti stessi, la loro accessibilità da parte delle persone con disabilità, in aderenza ai punti 4 e 10 degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2023, ossia favorire “istruzione di qualità” e “ridurre le diseguaglianze”.
Gli otto istituti piemontesi che daranno avvio al progetto nell’anno scolastico 2023/24
L’I.C. Gaetano Salvemini di Torino proporrà momenti di approfondimento teorico alternati a laboratori nei quali verranno coinvolte figure professionali delle realtà museali che ruotano intorno all’arte contemporanea, quale strumento per riflettere sulle trasformazioni urbane – dall’architettura all’urbanistica, dal patrimonio storico-artistico al paesaggio – per toccare temi attuali come il cambiamento climatico, l’inclusione e le pari opportunità.
Le classi dell’I.C. Tommaseo di Torino saranno invece invitate alla scoperta di alcune opere selezionate tra i musei di arte contemporanea coinvolti nel bando, e a partecipare a un laboratorio creativo all’interno degli stessi; alunne e alunni sceglieranno una delle opere d’arte, la fotograferanno e reinventeranno in un altro contesto e con altri materiali, trasformandola in una storia e diventando artefici di un’“Arte d’asporto”.
È invece incentrato sulla fotografia il progetto “Scatto Matto” della Scuola Primaria Anna Frank di Leinì (TO), percorso che promuove l’arte della macchina fotografica come “capacità di cogliere l’attimo”, strumento per congelare un ricordo, esprimere una sensazione, un’emozione, o un momento divertente, al fine di innescare dinamiche e processi didattici che utilizzino la fotografia come strumento di contatto fra le persone e percezione del mondo.
Gli elementi naturalisono invece il focus del percorso “Dove l’arte incontra la cultura” dell’I.C. Caselette (TO), un escamotage per avvicinare i partecipanti all’arte contemporanea osservando il sole, la luna, l’oceano o ancora le foreste attraverso gli occhi di cinque artisti selezionati; utilizzando i linguaggi di questi stessi artisti, alunne e alunni si cimenteranno nella creazione di altrettanti elaborati, ognuno dei quali avrà come soggetto una coppia di elementi naturali.
“AppARTieni”è il titolo del percorso indetto dall’I.C. Druento (TO), che include l’ausilio di nuove tecnologie e della realtà digitale per creare ambientazioni, mostre e tour virtuali nei musei di arte contemporanea. La scuola accompagnerà bambine e bambini lungo un percorso di conoscenza e sperimentazione dell’Arte Povera e particolare attenzione verrà dedicata all’opera di Michelangelo Pistoletto, per lo stretto legame che essa ha con la natura, l’impiego di materiali riciclabili e per la sua capacità di creare connessioni e sinergia tra l’opera, l’uomo e l’ambiente.
Vincitore del bando aulArte, nella provincia di Biella, è la Scuola Primaria di Viverone | Istituto Comprensivo di Cavaglià: arte, ambiente, culture e relazionisono le quattro parole chiave attraverso le quali la scuolasipropone di sensibilizzare i bambini ai cambiamenti della società odierna e di aiutarli a prendere coscienza del loro ruolo attivo nella realtà presente e nel futuro. Questi temi verranno “animati” da un punto di vista artistico attraverso la scelta, di volta in volta, di un particolare di cui analizzare la tecnica e il valore comunicativo con strumenti di vario genere: testi, giochi, attività teatrali e musicali, visite a musei e laboratori…
Un’altra parola chiave anima invece ilprogetto dell’I.C. Revello, in provincia di Cuneo: “Libertà”. A partire da narrazioni, immagini ed estratti video, in un percorso interdisciplinare che vedrà dialogare storia e storie, letteratura, musica, fotografia, cinema, il percorso indagherà il concetto di libertà, avvicinando i bambini ai linguaggi espressivi del contemporaneo attraverso laboratori specifici con operatori museali e artisti locali e mediante visite guidate.
Infine, il progetto “Io artista felice” dell’I.C. Leonardo da Vinci di Verzuolo, nel territorio cuneese,proporrà una serie di esperienze formative, dalla visita ai musei di arte contemporanea alla creazione di opere, fino all’allestimento finale di una mostra di mail art. Il progetto si impegna a promuovere l’inclusione delle disabilità attraverso l’espressione artistica, a stimolare la riflessione metacognitiva e la libertà di pensiero.
“Questo bando è l’ennesima dimostrazione di come l’arte sappia compiere la magia di far collaborare le persone, in questo caso gli studenti, in un percorso creativo capace di esprimersi nei modi più svariati, sviluppando la creatività e diventando veicolo di unione tra le persone e il territorio, di crescita, e di collaborazione tra realtà diverse. Perché è nella molteplicità che ritroviamo l’unità,” ha dichiarato la commissione. “L’entusiasmo e la creatività degli istituti partecipanti hanno reso davvero difficile la scelta dei vincitori, gli insegnanti hanno dimostrato grande interesse e passione nell’ideare e strutturare le proposte, nel coinvolgere i bambini, i colleghi, il territorio e soprattutto nel documentare i percorsi utilizzando la tecnologia e supporti moderni; tutti i progetti si sono distinti per l’individuazione di chiari obiettivi, indirizzati prevalentemente alla sensibilizzazione e al coinvolgimento degli alunni verso la sostenibilità nel suo rapporto con l’arte e con il territorio. Per la maggior parte dei progetti puntuale è stata la descrizione delle fasi progettuali e delle risorse umane e materiali necessarie. Gli otto progetti premiati, in particolare, si sono distinti per l’originalità nella ricerca di strategie didattiche innovative finalizzate a generare percorsi trasversali riferiti sia agli obiettivi dell’Agenda 2030 sia alla sfera più ampia dell’educazione civica in un approccio inclusivo. Un plauso alla Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT che ha saputo inventare un nuovo strumento per la comunità scolastica, per agevolarne i processi di inclusione e l’apprendimento interattivo e multi disciplinare.”
Ogni docente responsabile del progetto dovrà documentare il percorso fatto con gli alunni, organizzare un momento di restituzione finale per la propria classe – i progetti selezionati prevedono mostre in cui i partecipanti si faranno piccoli ciceroni, performance e installazioni collettive, produzione di video, cataloghi e reportage – e programmare almeno due visite scolastiche alle istituzioni delle eccellenze museali del territorio piemontese che collaborano al progetto, offrendo il supporto dei propri Dipartimenti Educazione: Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, GAM – Galleria Civica di Arte Moderna e Contemporanea, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Fondazione Merz, Parco Arte Vivente, Pinacoteca Agnelli, Cittadellarte – Fondazione Pistoletto e Fondazione Piera, Pietro e Giovanni Ferrero. Al termine del progetto aulArte è prevista l’organizzazione di un evento corale di presentazione cui saranno invitati a partecipare docenti e studenti di tutte le classi coinvolte.