Su Prime Video è finalmente disponibile “Conan – Ragazzo del futuro” capolavoro del genio dell’animazione giapponese Hayao Miyazaki. Dal 16 giugno sarà invece distribuito in una speciale edizione in Blu-Ray con un nuovo master HD da scansione 4k dei negativi originali.

Era il settembre 1981 quando per la prima volta (nonostante il flop in patria) venne trasmesso nelle reti private italiane. Erano ancora gli anni dei robottoni, ma iniziavano ad arrivare prodotti di ogni tipo anche nel mercato televisivo nostrano.

Un cartone animato completamente diverso da quelli a cui eravamo abituati, molto più dolce nonostante le tematiche molto forti presenti. Miyazaki era ancora uno dei tanti autori giapponesi, aveva collaborato nelle vesti di sceneggiatore, disegnatore e storyboard con l’amico Isao Takahata (con cui fondò poi il celeberrimo Studio Ghibli) nella realizzazione di altre serie animate famosissime come la prima serie di Lupin III°, Heidi, Anna dai capelli rossi, ecc., ma non era ancora il regista d’animazione più acclamato al mondo.

“Conan” (titolo originale Mirai shōnen Konan) è la prima e unica serie animata di cui Miyazaki cura anche la regia. Nasce quasi per caso quando gli chiesero di adattare il romanzo per ragazzi “The incredible Tide” di Alexander key e di seguirne completamente la realizzazione. Il maestro trova la storia troppo pessimista per un pubblico così giovane, così decide di tenerne le ambientazioni e i personaggi, spostando però l’attenzione molto più sulla speranza e l’affetto tra Conan e Lana e approfondendone le tematiche ambientalistiche.

La trama

Ogni puntata inizia con un prologo in cui ci viene raccontato come nell’anno 2008 la razza umana abbia rischiato la completa estinzione a causa dell’uso di potentissime armi elettromagnetiche e il conseguente spostamento dell’asse terrestre. Il risultato è un mondo quasi completamente sommerso.

La storia vera e propria è ambientata 20 anni dopo. Per sfuggire al conflitto, degli astronauti tentarono inutilmente di uscire dall’atmosfera terrestre, cadendo però nell’unico lembo di terra rimasto subito dopo il cataclisma. Conan è un ragazzo nato da quei sopravvissuti e vive con il nonno, l’ultimo astronauta rimasto, nell’isola Perduta, convinti di essere gli unici essere umani ancora in vita sulla terra. Nonostante la giovane età è molto forte e vive costantemente a contatto con la natura che lo circonda.

Un giorno trova sulla spiaggia una ragazza, Lana, scappata da una nave diretta a Indastria (Industria nel libro), ultimo baluardo della vecchia civiltà industrializzata che ha causato la guerra e il conseguente cataclisma. La ragazza è la nipote del Dottor Rao (Briac Roa nel romanzo), unico a conoscere ancora il segreto per poter utilizzare l’energia solare, ed è per questo che la stanno cercando. Lana racconta di come esistano altre isole popolate come la sua High Harbor dove la gente vive in modo pacifico. Poco dopo viene rapita da Monsley, fredda vice direttrice della città. Conan si metterà in viaggio per ritrovarla, facendo prima amicizia con Jimsey e poi con il voltagabbana Capitano Dyce, per un susseguirsi di avventure e crescita per tutti i protagonisti.

Le tematiche

In questo suo primo lavoro possiamo trovare molte delle tematiche presenti nei film successivi. Innanzitutto l’amore per la natura e il cercare di preservarla. Essa è sempre parte fondamentale delle sue storie: il bosco di “Totoro“, la giungla tossica di “Nausicaa“, il fiume e il mare inquinati di “La città incantata” e di “Ponyo sulla scogliera“ecc. In “Conan” possiamo vedere come, nonostante tutto, l’erba ricominci a crescere, le piante, gli animali. La vita continua nonostante gli uomini.

I suoi protagonisti sono quasi sempre ragazzi che combattono per i propri ideali in contrapposizione con la follia dell’uomo adulto che sfrutta e distrugge il proprio habitat attraverso la scienza, il progresso e soprattutto l’assurdità della guerra, temi poi ripresi in maniera più approfondita in “Nausicaa della valle del vento“e “Principessa Mononoke“.

Un altro tema a lui molto caro è quello del volo. Suo padre aveva una fabbrica di parti per aerei, passione instillata anche nel giovane Miyazaki. In Conan sono presenti diversi tipi di velivoli costruiti prima della guerra, descritti in maniera molto particolarizzata. Fondamentale è poi Teki, una sterna artica (uccello marino), che aiuterà in più occasioni i protagonisti.

Il mondo di Conan è ambientato in un pianeta post apocalittico in cui le città sono sommerse dagli oceani. Per molti versi ricorda il film del 1995 “Waterworld” prodotto e interpretato da Kevin Costner, in cui l’umanità è ripartita quasi da zero e i pochi che hanno a disposizione la tecnologia creano una elite di potere e angherie.

Lasciatevi trasportare dalle avventure di Conan e Lana e tuffatevi in questo capolavoro degli anni ’70.

Buona visione!

Anna Bigarello