Costruito per ispirare le generazioni future, l’attesissimo museo è uno dei progetti più complessi e ambiziosi mai realizzati, già diventato un’icona architettonica e culturale nel mondo.
Nel cuore del quartiere finanziario di Dubai ha aperto ufficialmente le porte al pubblico l’attesissimo Museo del Futuro (MOTF), lo straordinario progetto che incarna l’approccio innovativo di Dubai e il suo ruolo di protagonista nella costruzione del futuro. Il nuovo “museo vivente in costante metamorfosi” invita i visitatori ad avventurarsi in un potente viaggio di scoperta nello spazio e nel tempo, dove immaginare il futuro e tutte le sue infinite possibilità attraverso l’uso dei cinque sensi. Un luogo di ispirazione e conoscenza che rappresenta uno dei progetti più complessi e ambiziosi mai realizzati, rappresentando la rinascita dell’eccellenza araba nei campi della scienza, della matematica e della ricerca.
Con i suoi 77 metri di altezza e i suoi 1.024 pannelli separati in acciaio inossidabile e vetro, lo spettacolare edificio è una meraviglia architettonica, costruita utilizzando la tecnologia robotica e con un’attenzione particolare alla sostenibilità. La struttura senza pilastri ospita sette piani ed è alimentata con 4.000 megawatt di energia solare, mentre la facciata è decorata con calligrafie arabe che mostrano tre citazioni di Sua Altezza lo Sceicco Mohammed bin Rashid Al Maktoum, sovrano di Dubai. Una di queste recita “Il futuro appartiene a coloro che possono immaginarlo, progettarlo e realizzarlo. Non è qualcosa che si aspetta, ma che si crea”, inviando un messaggio di ispirazione, speranza e motivazione dalla città del futuro al mondo.
L’edificio futuristico rappresenta l’umanità in tutta la sua forza, creatività e ineguagliata capacità di esistere nell’ambiente circostante. Il vuoto ellittico simboleggia l’ignoto ovvero una dichiarazione di tutto ciò che ancora non conosciamo. La sua facciata ricoperta dalle calligrafie arabe mostra la passione emiratina per le
arti, la cultura e il progresso. Le finestre permettono alla luce naturale di inondare la struttura e sono progettate sotto forma di calligrafia in 3D sul corpo curvo dell’edificio. Sebbene sia una delle ultime meraviglie tecnologiche e architettoniche degli Emirati Arabi Uniti, Il MOTF incarna anche il variegato ecosistema naturale del Paese; la collina verde su cui sorge l’edificio è un giardino splendente che comprende circa 100 specie di alberi e piante, riflettendo la diversità naturale che è parte integrante del patrimonio della regione.
Guidato dalla visione della sua leadership innovativa, Dubai ha realizzato un hub senza precedenti per visionari, talenti e grandi menti da tutto il mondo, che si candida come centro globale per ispirare le generazioni future e creare soluzioni per le sfide dell’umanità. Già diventato un’icona di Dubai nel mondo, il Museo del Futuro è un esempio concreto del futuro a basse emissioni di carbonio della città e rappresenta un risultato significativo del lavoro della Dubai Future Foundation, volta a posizionare Dubai come una città leader del futuro.