Biennale Cinema, su il sipario
Al Lido di Venezia ha preso il via l’80esima edizione della Mostra del Cinema, il festival cinematografico più antico del mondo. Dal 30 agosto al 9 settembre, la città lagunare si trasforma in una grande vetrina per il cinema d’autore, con una selezione di film provenienti da tutto il mondo, tra cui sei opere italiane in concorso per il Leone d’Oro, il premio più ambito.
La Mostra del Cinema di Venezia si è aperta con la proiezione del Comandante di Edoardo De Angelis, un film che racconta la storia vera di un gruppo di partigiani italiani che nel 1944 catturarono e giustiziarono il generale tedesco Anton Dostler. Il protagonista è Pierfrancesco Favino, che ha dichiarato di essere orgoglioso di rappresentare il cinema italiano in un festival così importante e prestigioso.
Tra gli altri film italiani in concorso, spiccano Io Capitano di Matteo Garrone, una commedia nera ambientata nel mondo del calcio; Finalmente l’alba di Saverio Costanzo, un dramma psicologico sul rapporto tra una madre e una figlia; Enea di Pietro Castellitto, una storia generazionale sulle difficoltà dei giovani di oggi; e Lubo di Giorgio Diritti, un ritratto intimo e poetico di un artista sordo e cieco.
Ma la Mostra non è solo cinema italiano. Tra i titoli internazionali più attesi, ci sono Dogman di Luc Besson, Maestro di Bradley Cooper, Priscilla di Sofia Coppola, The Killer di David Fincher e Ferrari di Michael Mann. Ma non sono mancati i nomi controversi, come Woody Allen e Roman Polanski, presenti fuori concorso con i loro ultimi lavori.
La giuria internazionale della Mostra del cinema è presieduta dal regista statunitense Damien Chazelle, vincitore dell’Oscar per La La Land. Chazelle ha espresso la sua ammirazione per il cinema italiano e la sua curiosità per i film in concorso. Ha anche sottolineato l’importanza della Mostra come vetrina per il cinema d’autore e come occasione di confronto tra culture diverse.
Altea Giuriato
In copertina, COMANDANTE Actor Pierfrancesco Favino Credits Enrico De Luigi
