Come Sopravvivere nello “Squid Game”

La serie coreana “Squid Game” è stata uno Tsunami. Tutti a parlarne. A proporre interpretazioni. Ad appassionarsi. O semplicemente decidono di vederla e di amarla solo perché è la moda del momento.

Fatto sta che, per chi non l’avesse vista, eccone un brevissimo riassunto: dei concorrenti, per loro spontanea volontà (mossi però da motivi economici), decidono di partecipare a questo evento segreto… mortale!

La serie segue una delle mode più influenti di questi ultimi anni: il Battle Royale, nato da romanzi come “La Lunga Marcia” e “Battle Royale”, portato però al successo planetario dalla saga “The Hunger Games” e tra i giovanissimi con il videogioco “Fortnite”. Infatti uno solo tra i partecipanti dello Squid Game deve sopravvivere per portare a casa il succoso montepremi. I partecipanti ai giochi non sono gli unici protagonisti, difatti questi vengono guardati a loro insaputa da ricchi personaggi mascherati che per divertimento decidono di puntare una grande scommessa su chi potrebbe vincere i giochi.

Ma esiste un qualche modo per far sì che escano tutti vincitori dalla trappola mortale? Ebbene sì, e per poterlo fare dobbiamo prima capire chi sia il cattivo della situazione: noi.

Come gli squallidi ricconi che godono delle morti degli “insetti” solo per divertimento, il meccanismo che intercorre tra noi e la serie tv è lo stesso.

Non è forse vero che siamo proprio noi a intrattenerci guardando gente che vince, e gente che muore?

Non siamo noi che abbiamo pagato il nostro abbonamento Netflix per goderci lo spettacolo tragico dello Squid Game?

Certamente sappiamo che nessuno muore per davvero, ma non possiamo dipingerci persone moralmente migliori dei ricchi che si divertono a vedere le peripezie degli sfortunati… perché è la stessa cosa che stiamo facendo noi!

Come soluzione ricorre un film classico: “Funny Games”.

Nel film una coppia di psicopatici decide di torturare un’innocente famiglia, per divertimento. E proprio alla fine della pellicola il cattivo della situazione ci svela il trucchetto per salvare la famiglia oramai in pessime condizioni: smettere di guardare. Se noi avessimo smesso di guardare il film nei primi minuti, la famiglia sarebbe ancora felice e viva. Ma visto che abbiamo deciso che dobbiamo intrattenerci, scegliamo noi di torturare la famiglia di turno.

Tornando a Squid Game: l’unico modo che abbiamo per differenziarci dai ricchi spettatori dello spettacolo di morte, è smettere anche noi di guardare lo stesso spettacolo.

Invece siamo curiosi fino alla fine di sapere quale sarà il prossimo gioco, tant’è che il mondo è in grandissima hype per la seconda stagione; ovvero aspetta la seconda edizione dei giochi, esattamente come i magnaccia nella serie.

Siamo bravissimi a puntare il dito e a dire chi sia un mostro, ma riusciamo a puntarlo contro noi stessi?

Matteo Abozzi