Il docu-film “Un Coach come padre”, scritto e diretto da Massimiliano Finazzer Flory in collaborazione con FIP – Federazione Italiana Pallacanestro – ha ottenuto il prestigioso riconoscimento “Guirlande d’Honneur” della 40esima edizione dello “SPORT MOVIES & TV – Milano International FICTS Fest”, la Finale del Campionato Mondiale della Televisione, del Cinema, della Cultura e della Comunicazione sportiva.
Il docu-film di 53 minuti celebra la lunga carriera di Sandro Gamba, ex cestista e noto allenatore fra i grandi protagonisti del Basket italiano, attraverso una storia appassionante, che racconta i valori fondanti dello Sport come “motore” di crescita personale. Passione e disciplina insieme al lavoro di squadra consentiranno al protagonista di andare oltre i propri limiti, vincendo la sfida più grande: quella con le proprie paure.
“Il cinema ha restituito allo Sport quella dimensione epica che aveva perso. Una fame di vittoria sconosciuta, che sa ancora guardare alle leggende e all’eredità dei fondatori. E questo film racconta il mondo del basket comunicando l’idea di un’Italia commovente, che ha fatto propria una storia americana: quella dei Coach che educano alla gloria”, commenta il regista.
L’evento, caratterizzato da un’ampia partecipazione internazionale, ha ospitato 130 Proiezioni (tra cui 30 anteprime mondiali ed europee, immagini Olimpiche esclusive, ecc.), ed è stato organizzato dalla FICTS – Fédération Internationale Cinéma Télévision Sportifs riconosciuta dal CIO (Comitato Internazionale Olimpico) per il quale promuove i valori dello sport ed il significato socioculturale dei Giochi Olimpici e Paralimpici, integrando lo sport con la cultura.
Drammaturgo, regista e attore, Massimiliano Finazzer Flory é uno degli interpreti indipendenti più carismatici dello scenario teatrale e cinematografico contemporaneo. Ha “prestato” il suo volto ai più grandi personaggi della storia della letteratura e dell’arte italiana, da Dante Alighieri a Leonardo Da Vinci, fino ad Alessandro Manzoni e Pier Paolo Pasolini, senza dimenticare Giuseppe Verdi, solo per citarne alcuni. I suoi cortometraggi, film e piéce teatrali sono pluripremiati, sia in Italia sia all’Estero. Già Assessore alla Cultura del Comune di Milano (2008-10), attualmente vive fra il capoluogo lombardo e New York.