Un cast stellare, una scenografia importante, un regista di fama internazionale, effetti speciali mai visti prima a teatro, per due ore di pura emozione. L’eterna storia d’amore tra Sam e Molly continua a far sognare e a emozionare il pubblico.
Tratto da Ghost, il cult movie della Paramount Pictures che dagli anni ‘90 ha commosso generazioni di spettatori, Ghost Il Musical è stato adattato per il teatro dallo sceneggiatore originale Bruce Joel Rubin, con la regia di Federico Bellone e la regia associata di Chiara Vecchi.
Il musical mantiene l’impianto narrativo del successo cinematografico, ma sposando appieno le regole del teatro, coinvolgendo il pubblico live.
Le vite di Sam (Mirko Ranù), bancario di New York, e Molly (Giulia Sol, artista di punta del varietà televisivo di Rai Uno “Tale e Quale Show”), giovane artista, vengono sconvolte dall’omicidio di lui. Sam si ritrova ben presto fantasma e per manifestarsi a Molly si serve della truffaldina medium Oda Mae (Gloria Enchill). I due cercano di convincere Molly dell’esistenza di una vita ultraterrena e insieme riescono a smascherare il mandante dell’omicidio di Sam: l’avido Carl (Giuseppe Verzicco).
Un thriller romantico, dove la suspense creata dai continui colpi di scena si alterna alla dimensione interiore del ricordo, una storia che indaga il senso dell’amore quando vive oltre il tempo.
Anzi, quando è l’altrove irraggiungibile a renderlo autentico.
A scioccare il pubblico in sala, la spettacolarità degli effetti speciali. “In un musical come Ghost – spiega Paolo Carta, creatore degli effetti – è facile immaginare come alcuni effetti possano fare la differenza. Vedere il protagonista passare attraverso la porta come un fantasma, l’anima di un defunto entrare improvvisamente nel corpo della medium, oggetti che si muovono inspiegabilmente fa sì che il pubblico dimentichi di essere in presenza di una finzione scenica”.
A completare la magia del musical la colonna sonora pop-rock, arrangiata da due big della musica internazionale, Dave Stewart, ex componente degli Eurythmics, e Glen Ballard, storico autore di Alanis Morissette. E non mancherà la celeberrima canzone “Unchained Melody” di The Righteous Brothers.
Regia e scenografia sono di Federico Bellone firma internazionale che ha contribuito al trionfo in Italia di grandi musical come Mary Poppins, Fame, West Side Story, The Bodyguard-Guardia del corpo, Dirty Dancing, Newsies, A qualcuno piace caldo. La regia associata e la coreografia sono di Chiara Vecchi.
Il disegno luci è di Valerio Tiberi, light designer che ha lavorato nelle più note produzioni internazionali di musical e di opera lirica.
Ma non è tutto. Gli effetti speciali, con il fantasma di Sam e degli altri personaggi che prendono forma entrando e uscendo dai corpi o passando attraverso le porte, nascono dalla brillante mano di Paolo Carta. Un mago dell’illusionismo capace di sorprendere lo spettatore più che con la tecnologia con trucchi da vecchio artigiano dell’inganno.