“Vero e proprio orgoglio italiano nel mondo”. Il ministro della Cultura Dario Franceschini ha salutato così la nomina a étoile del Bolshoi del danzatore italiano Jacopo Tissi, nel 2017 primo italiano nella storia a essere stato ammesso allo storico teatro russo.

“La nomina a Principal Dancer del Bolshoi di Mosca – aggiunge Franceschini – è un traguardo straordinario per un talento riconosciuto e apprezzato in tutto il mondo. Ed è un altro importante riconoscimento per la danza Italiana che deve essere sostenuta con impegno”.

Tissi è stato promosso étoile dal direttore del corpo di ballo del Bolshoi Makhar Vaziev, dopo aver danzato il ruolo del Principe nella versione di Schiaccianoci di Yuri Grigorovich il 31 dicembre.

Definito da più parti erede di Roberto Bolle, cui lui stesso ammette di ispirarsi, Jacopo Tissi è nato a Landriano in provincia di Pavia nel 1995. Nel 2014 si è diplomato al Teatro alla Scala di Milano, nei due anni successivi ha danzato prima al Vienna State Ballet poi è tornato alla Scala come solista aggiunto.revianko e Olga Chenchikova come ripetitori.

Nel 2017 entra nel corpo di ballo del Bolshoi, primo italiano nella storia della danza a raggiungere un simile risultato.

Tissi racconta come Il suo amore per la danza sia nato a cinque anni, guardando in tv Il Lago dei Cigni. A 11 anni entra alla Scala di Milano.

“È per me una grande felicità e un grande onore ricevere questa nomina”, ha commentato sul suo profilo Facebook. “Il mio pensiero e la mia gratitudine vanno a tutte quelle persone che mi hanno sostenuto e che ho incontrato durante il mio cammino: la mia famiglia, i maestri, il teatro, gli amici e le persone vicine da sempre. Un nuovo capitolo comincia”.