Una missione impossibile, un delitto senza colpevoli, un nemico inafferrabile: giallo, avventura e spionaggio si fondono nel caso più complesso che Pilgrim nome in codice di uno degli agenti più abili dei servizi segreti americani abbia mai affrontato. Pilgrim è giovane, ma dopo l’11 settembre il suo mondo è così profondamente cambiato da indurlo a uscire di scena. Impossibile. Richiamato in servizio per sventare il rischio che un’arma biologica spaventosa venga innescata negli Stati Uniti e da lì esploda in tutto il mondo, si troverà di fronte all’avversario più astuto ed elusivo che abbia mai incrociato, un uomo che come lui agisce per ragioni profonde e come lui reca profonde ferite nell’anima: il Saraceno. Uno scontro di mondi, di tecniche, di personalità che darà un nuovo senso al mestiere di Pilgrim.
Che c’entra il cadavere di una donna senza nome trovato in un albergo dell’East Side con la più temibile minaccia terroristica che gli Stati Uniti si siano mai trovati ad affrontare?
Niente. Ovvero, tutto.
Per sbrogliare un complicatissimo caso di omicidio e impedire che una terribile arma biologica semini il panico, Pilgrim dovra fare ricorso a tutte le proprie capacità – e spingersi anche oltre.
Età ignota, mille nomi e nessuna identità, Pilgrim ha deciso di e abbandonare i servizi segreti e sparire per sempre quando, contro ogni aspettativa, un agente di polizia di New York di nome Ben Bradley, sopravvissuto alla strage delle Torri Gemelle, lo trova.
Tra l’ex agente disilluso e il poliziotto-eroe nasce un’improbabile amicizia. Ma più i loro mondi iniziano a intersecarsi, più entrambi vengono spinti inesorabilmente incontro a un nemico che nessuno dei due avrebbe mai immaginato di affrontare: il Saraceno.
Il Saraceno e l’ombra di Pilgrim: sono yin e yang. Due menti geniali, due uomini fuori dal comune, l’uno votato al bene, l’altro al male: l’uno con dei lati oscuri e mille tormenti, l’altro con impensabili sprazzi di luce e umanità.
Terry Hayes rende memorabile Pilgrim proprio per questo: non è un grande eroe a fare una grande storia, ma lo scontro di due personaggi alla pari.
Così, mentre il conto alla rovescia per l’apocalisse diventa inesorabile, il lettore ripercorre insieme a Pilgrim la biografia del Saraceno: ricostruisce i suoi passi, lo cerca, lo bracca, e inizia a comprenderlo. Forse persino a rispettarlo, se non addirittura ad ammirarlo.
E per gli appassionati di Pilgrim una buona notizia: a maggio 2022 uscirà in lingua inglese il prossimo romanzo di Terry Hayes, “The year of the locust”. Non so voi, ma io lo ho già messo in wishlist!
Denise Antonietti