È il 7 dicembre 2022 e a Milano si tiene uno degli eventi più attesi dell’anno: la Prima della Scala.
Tutto sembra andare per il meglio, senza particolari criticità, e il vicequestore aggiunto Ermanna Orfini sta iniziando a rilassarsi, quando all’improvviso una serie di esplosioni provenienti dal foyer creano scompiglio tra gli ospiti, che fuggono all’esterno ricoperti di… cacca.
Milano rimedia una figuraccia madornale e con lei l’intero corpo di polizia che avrebbe dovuto garantire la sicurezza; parecchie teste rischiano di cadere e in questura si respira un clima di sgomento e tensione.
Si pensa di tutto, anche se le modalità dell’attentato creano non poche perplessità.
Seguiamo quindi l’indagine, sfruttando due punti di vista, quello del vice questore Orfini e quello di un altro personaggio, apparentemente estraneo alla vicenda, ossia Alberto, un ingegnere informatico cinquantenne in cerca di lavoro e in costante attrito con lo zio novantenne, Walter, di cui prova a prendersi cura.
Una storia divertente, a tratti esilarante, ma dal risvolto tanto amaro da costringere il lettore a interrogarsi sui principi su cui si fonda la società odierna.
Delos digital, collana Crime (luglio 2023)
Claudia Cocuzza