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Lugano, l’Opera entra in stazione

Il Festival Ticino Musica – che quest’anno compie 25 anni – tornerà a far risuonare di musica classica e di entusiasmo il Cantone Ticino in Svizzera e dintorni dal 18 al 31 luglio, offrendo ai partecipanti e al pubblico, come da tradizione, la possibilità di scoprire non solo capolavori della letteratura musicale di tutti i tempi, ma anche alcuni dei più bei luoghi della Svizzera italiana.

Ticino Musica, con i suoi oltre 70 eventi nell’arco di due settimane, l’Opera studio internazionale “Silvio Varviso” e le 18 masterclass dell’Academy, si configura come un Festival internazionale caratterizzato da grande dinamismo e vivacità ed in virtù di questa sua unicità richiama ad ogni edizione giovani musicisti, maestri di fama mondiale e appassionati di musica da tutto il mondo.

Scorrendo il calendario dei concerti si può già programmare un itinerario musicale/culturale/turistico che oltre a riportare gli affezionati del festival in luoghi abituali e irrinunciabili, consentirà di approdare a nuove mete.

Oltre all’Aula Magna del Conservatorio della Svizzera italiana, che ospiterà l’inaugurazione del Festival con la première de “Il Barbiere di Siviglia” la sera del 18 luglio e, quotidianamente, recital di grandi o giovani maestri, gli eventi di Ticino Musica ci riporteranno ad ascoltare musica classica – cameristica, solistica, antica, contemporanea, lirica, ecc. – nel Cortile del Municipio di Bellinzona (Il Barbiere di Siviglia, 20 luglio) o nella Chiesa di San Carlo Borromeo di Lugano (Recital di chitarra di Pablo Márquez, 20 luglio), nella Chiesa della Madonna di Rovio (Openclass e recital di viola da gamba, 22 luglio) o nella suggestiva Chiesa medievale di San Biagio a Ravecchia (concerti cameristici, 22 e 28 luglio), o ancora nel Teatro Paravento di Locarno (Il Barbiere di Siviglia, 23 luglio)

I più avventurosi potranno tornare alla Chiesa di San Bernardo al Curzútt (Monte Carasso), dove il 29 luglio avrà luogo uno speciale “Concerto al tramonto” del quartetto d’archi in residence Animato Kwartet, preceduto da una salita in funivia, una passeggiata nel bosco, una visita guidata e seguito da una cena con prodotti tipici. Chi invece volesse esplorare il vicino Cantone dei Grigioni italiani non potrà perdere l’occasione di ascoltare, il 24 luglio a Mesocco, il concerto del quartetto d’archi in residence Dulce in Corde, oppure i concerti di organo e Hammerklavier a il 28 luglio a Soazza.

Uno speciale ciclo di concerti dell’edizione 2021 è rappresentato dai tre “Concerti per il 25° Festival Ticino Musica”, che vedranno insieme sul palcoscenico ben 9 dei grandi maestri ospiti della rassegna – Marco Rizzi (violino), Yuval Gotlibovich (viola), Giovanni Gnocchi (violoncello), Andrea Oliva (flauto), Ivan Podyomov (oboe), Calogero Palermo (clarinetto), Gabor Meszaros (fagotto), Jacques Deleplancque (corno) con Jonas VIllegas Sciara (contrabbasso) – in formazione appunto di nonetto (opere di Rota, Martinu, Spohr). Questi speciali eventi si terranno nei giorni 22, 23 e 24 luglio rispettivamente nella Chiesa del Collegio Papio di Ascona (sede “storica” di Ticino Musica), nel Museo Vela di Ligornetto (luogo dalla magia senza tempo) e nell’Aula Magna del Conservatorio.

Un altro evento che si prospetta come un “unicum” nella storia di Ticino Musica è “Opera alla Stazione”: il 22 luglio sarà possibile infatti assistere a una delle repliche de Il Barbiere di Siviglia negli spazi della stazione dei treni di Lugano. Sarà così possibile riscoprire questo luogo “quotidiano” in una prospettiva artistica e allo stesso tempo inserire idealmente un’opera ottocentesca in un contesto urbano contemporaneo.

Ticino Musica offre da sempre ai giovani musicisti che vi partecipano molteplici opportunità di esibirsi in concerto: la serie di eventi “Giovani maestri si presentano”, che si articola attraverso tutte le zone del Ticino, è anche per il pubblico ogni anno un’occasione per conoscere nuovi talenti che in molti casi diventeranno i grandi maestri del futuro. Per citare alcune particolarità di questo ciclo di appuntamenti segnaliamo i “Pranzi in musica”, concerti quotidiani – al LAC o al Boschetto del Parco Ciani – all’”ora di pranzo”, così da permettere anche a chi lavora di poter godere di una pausa musicale senza dover necessariamente attendere i concerti serali.

Oltre ai giovani musicisti che partecipano al festival in qualità di corsisti delle masterclass, Ticino Musica ospita ogni anno ensemble in residence e vincitori di importanti concorsi internazionali (ARD, Primavera di Praga, Concorso Pontillo). Mentre i recital di questi ultimi avranno come sede privilegiata l’Aula Magna del Conservatorio, tra gli ensemble in residence, oltre ai già citati quartetti d’archi Animato Kwartet e quartetto Dulce in Corde, Ticino Musica presenterà quest’anno il Quintetto Sorolla (quintetto di fiati), che si esibirà in speciali location come il Chiosetto di Sorengo (29 luglio) e Piazza Pomée a Morcote (30 luglio).

La località di Morcote, assoluta “new entry” nell’orizzonte geografico di Ticino Musica, ospiterà inoltre, nella Chiesa di San Rocco, “La chitarra in concerto”, a cura dei giovani maestri della classe di Pablo Márquez (23 luglio). Sito sulle rive del Lago di Lugano, Morcote è stato insignito nel 2016 del titolo di “borgo più bello della Svizzera” ed è stato tra i primi membri dell’omonima Associazione. Quale migliore occasione, per visitarlo, se non un concerto di musica classica?

Una menzione d’obbligo meritano infine l’openclass e il concerto di Tangentenflügel del 27 luglio a Casa Cantoni (Cabbio), a cura di Stefano Molardi e i giovani maestri del suo corso, occasione rara per scoprire uno strumento sconosciuto ai più e l’interessantissimo Museo Etnografico della Valle di Muggio.