Il Museo Nazionale del Cinema rende omaggio al maestro del brivido
In occasione dell’ottantesimo compleanno di Dario Argento, il Museo Nazionale del Cinema di Torino presenta Dario Argento – The Exhibition, la prima grande mostra dedicata al grande maestro italiano del cinema internazionale.
Prodotta in collaborazione con Solares Fondazione delle Arti di Parma e curata da Domenico De Gaetano, direttore del Museo Nazionale del Cinema, e Marcello Garofalo, la mostra verrà allestita all’interno della Mole Antonelliana e sarà inaugurata nel mese di febbraio 2021.
La mostra ripercorre la sua lunga carriera, proponendo un viaggio nel cinema cult del maestro del brivido attraverso tutti i suoi film (da L’uccello dalle piume di cristallo, 1970, a Dracula 3D, 2012), con centinaia di immagini, fotogrammi e fotografie inedite, installazioni, oggetti di scena, musica, manifesti, costumi, video (con testimonianze di collaboratori e fan illustri), memorabilia, raffronti con le produzioni televisive e cinematografiche odierne.
Dario Argento ha imposto uno stile talmente innovativo da essere stato variamente omaggiato (De Palma, Tarantino, Carpenter solo per citarne alcuni) e imitato, ma mai uguagliato. Il nome di Argento è conosciuto oggi internazionalmente per il contributo personale e moderno che il regista, fin dai primi titoli da lui diretti, ha saputo dare al thriller, al giallo e all’horror, allentando le maglie di una grammatica cinematografica estremamente codificata con soluzioni visive più ancorate all’irrazionale e alla dimensione onirica, oltrepassando fieramente il confine tra cinema di genere e cinema d’autore.
Il legame tra Dario Argento e Torino è molto stretto. In questa città ha girato le sue prime opere e Profondo rosso, da molti considerato il suo capolavoro che è stato recentemente votato come il migliore lungometraggio di finzione girato sotto alla Mole, secondo un sondaggio realizzato dalla rivista Ciak. Ecco quindi che questa mostra è un omaggio a un grande maestro del cinema italiano, conosciuto e apprezzato a livello internazionale che può essere considerato a tutti gli effetti “torinese”.
L’iniziativa fa parte di Torino Città del Cinema 2020, un progetto di Città di Torino, Museo Nazionale del Cinema e Film Commission Torino Piemonte, con il sostegno di Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, in collaborazione con Regione Piemonte, Fondazione per la Cultura Torino. www.torinocittadelcinema2020.it