L’annuncio del nuovo romanzo per i fan del “Re” è diventato quasi un rito. Stephen King a 72 anni non si arrende e continua a sfornare racconti di “tensione”(difatti a King non piace parlare delle sue opere catalogandole come horror, ma come racconti di suspence). La filosofia dell’autore è molto semplice: “Scrivere è il mio lavoro. Cerco di completare 5 pagine al giorno, complete anche di revisione. Scrivo anche di domenica. Unica eccezione è il 4 luglio!” I suoi “cari lettori”, come ama chiamarli lui, sono oramai abituati al ritmo del loro idolo e non si stupiscono più ogni volta che viene annunciato il nuovo titolo prossimo alla pubblicazione. Ed è proprio quello che è successo da poco: l’ultimo libro di King uscito sul mercato è stato “Se Scorre il Sangue” (“If It Bleeds”, uscito nelle librerie italiane il 12 maggio scorso), che ha avuto un’accoglienza abbastanza calorosa.
Il libro consiste di quattro racconti, tra cui quello più lungo che dà il nome al libro stesso. L’opera raggiunge le cinquecento pagine, ma lo scrittore ha ancora ben altro da raccontare. Il 3 agosto Stephen King scrive su Twitter un post di poche parole, con allegata la copertina del suo nuovo lavoro: “Next year. March” (Il prossimo anno. A marzo.)
Ed ecco che King riesce comunque a stupirci. Non tanto per l’annuncio (ripeto, dai fan molto sospettabile), ma tanto per la foto. King ci mostra già quale sarà la copertina del suo lavoro, che ruba atmosfere pulp alla Tarantino e stile “Road Trip” dei film anni ’90. Sempre che la copertina rimanga la stessa in Italia, poiché è capitato che molti libri siano stati editi con copertine diverse. E sempre che il titolo rimanga invariato e non venga tradotto.
Parlando proprio di questo, il titolo ci viene mostrato insieme alla copertina del libro: Later (letteralmente in italiano: “Dopo”). Sono state fatte trapelare anche informazioni sulla storia. Questa pare ricalcare la struttura classica dei libri di King, struttura che lo ha reso famoso grazie anche alle varie trasposizioni cinematografiche. Il protagonista del racconto sarà un ragazzino, di nome Jamie Conklin, con poteri speciali, il quale dovrà aiutare la madre e il fidanzato poliziotto.
Ovviamente da grandi poteri derivano grandi responsabilità… Niente di nuovo sotto il sole, basta citare alcuni titoli dello stesso autore: “L’Incendiaria”, “Shining”, “Doctor Sleep” o anche uno dei più recenti, “The Institute”. Ma King, in realtà, è uno di quegli autori che punta quasi tutto sulle emozioni dei personaggi e sulle loro storie ed è proprio per questo che la struttura del romanzo può anche ripetersi centinaia di volte, ma il risultato finale non sarà mai lo stesso. Altro fatto di cui non si è sicuri è la data di uscita in Italia. Come abbiamo visto nel tweet, King dice che uscirà a marzo… ma in America! Probabilmente noi italiani dovremmo aspettare un mese o poco più rispetto agli americani per poter mettere mano sul suo nuovo lavoro. E se proprio abbiamo fretta di leggere e farci emozionare un’altra volta dall’autore dell’immortale “It”, possiamo sempre ordinare il libro in lingua originale e leggerlo esattamente come Stephen King lo aveva in mente… e sarebbe un’idea niente male. E nel frattempo che i fan di King vengono soddisfatti ogni anno, a volte anche più di una volta, i fan del “Trono di Spade”, saga scritta dall’autore George R. R. Martin, invece rimangono ancora a pancia vuota. Quest’ultimo infatti da anni non fa uscire l’attesissimo nuovo capitolo della saga che ha dato vita ad una delle serie TV più importanti di sempre. L’autore è stato quasi minacciato dai suoi fan per questo, ma dichiara che durante la quarantena, e ancora in questi giorni, sta continuando a scrivere per finire il suo nuovo capitolo, dichiarando che sarà pronto nel 2021. È interessante vedere il confronto tra questi due grandi autori sul loro working plan.
Matteo Abozzi