Un viaggio slow sul filo di una passione: protagonisti pizzi e merletti
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Vere e proprie opere d’arte tessute a mano, una storia antica che si tramanda da secoli e viene oggi riscoperta e reinterpretata da giovani artisti e designer, realtà che lavorano per conservare, ma soprattutto per promuovere e far vivere, una passione che trasforma i fili in poesia e li intreccia in pizzi e merletti per affascinanti racconti.
Per andare alla scoperta di questo mondo antico, tornato di grande attualità e sempre più amato da persone di ogni età, Elesta Travelling Passion ha messo a punto “Pizzi e merletti”, un tour dedicato che unisce cultura e sperimentazione, con visite guidate e la possibilità di seguire un workshop per imparare alcuni segreti di questa arte.
Un’esperienza pratica in laboratorio permetterà di addentrarsi nella creazione artigianale del merletto: sotto la guida di maestri tessitori, si apprenderanno antiche tecniche, creando con le proprie mani qualcosa di unico.
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Questo itinerario si svolge attraversando un territorio in cui esiste una grande tradizione nel ricamo di pizzi e merletti, come Cantù, centro famoso per il suo particolare pizzo e che propone quest’anno la 16a edizione della Biennale Internazionale del Merletto, o Como, conosciuta come la città della seta.
Il tour fa base in una villa aristocratica del 1700, Villa Mapelli Mozzi, immersa in un grande parco: un perfetto esempio dell’architettura locale dell’epoca, dove sembra di sentire ancora l’atmosfera del tempo.
Prevede inoltre la visita della Fondazione Ratti, di centri culturali e musei dedicati alla conservazione di preziose testimonianze sulla lavorazione della seta e di altri filati, ma anche di aziende tessili che credono nella cultura del bello, dove si potrà comprendere l’eredità e l’influenza dell’arte del pizzo e del merletto nella cultura locale e il suo impatto sul design contemporaneo.
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Sarà possibile conoscere il processo produttivo del tessuto, dall’ideazione alla realizzazione, e si incontreranno le persone che stanno portando avanti questa tradizione reinventandola e rendendola estremamente contemporanea, come le designer di unPIZZO, studio di progettazione e artigianato tessile specializzato nell’intreccio per l’arredamento.
Si tratta di un viaggio che invita a rallentare e a scoprire il mondo attraverso la lente di una passione antica e affascinante, dove l’arte si intreccia con l’abilità delle artigiane, con il design e
con la moda, dove il passato si fonde con il presente e rivive con la ricerca e con l’innovazione, in una creatività senza tempo.
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“È un’immersione totale in una passione, una celebrazione della bellezza e della maestria”, spiega Elena Sisti, esperta di viaggi “slow” progettati sulle passioni dei viaggiatori e co-fondatrice di Elesta Travelling Passion. “Ogni dettaglio del tour è stato definito con cura, ogni tappa scelta per creare un flusso armonioso tra passato e presente, tra ispirazione e creazione. È un omaggio al potere dell’arte tessile, al merletto che, con la sua delicatezza e complessità, incanta e appassiona.”
L’itinerario è stato progettato da Elesta Travelling Passion, una realtà che punta a far conoscere un’Italia meno conosciuta seguendo il filo (è proprio il caso di dirlo) delle passioni: dall’arte all’alto artigianato, dalla moda al design, ma anche enogastronomia, natura e sport.