Il panettone? Firmato o ‘sospeso’, purché benefico

Lo propone per Natale L’Associazione Oncologica Milanese AMO la Vita Onlus, presente nei reparti di oncologia della ASST Santi Paolo e Carlo al servizio dei cittadini dei Municipi 6 e 7.

Impegnata da sempre a sostenere i malati oncologici e i loro famigliari prima, durante e dopo la cura, a Milano l’Associazione AMO la Vita Onlus, offre i suoi preziosi servizi a cittadini dei Municipi 6 e 7 compreso l’hinterland, una vasta comunità caratterizzata da un’alta percentuale di situazioni di indigenza con drammatici bisogni sociali di assistenza, specialmente nella malattia. Le donazioni a sostegno delle iniziative sono fondamentali per dare continuità alle attività dell’Associazione.

“Con l’inaugurazione del nuovo spazio al presidio San Paolo – spiega il Presidente di AMO la Vita Onlus Giuseppe Villarusso –, siamo arrivati a coprire in modo capillare una buona parte del territorio milanese, compresi i comuni limitrofi dell’area metropolitana della città: un traguardo importantissimo che si è tradotto in un netto aumento delle richieste di aiuto. Attraverso questa campagna natalizia facciamo appello alla generosità dei milanesi, confidando di averli vicini nell’impegno di supportare le persone più fragili che si trovano ad attraversare, magari da sole o in condizioni di vita già difficili, il tunnel della malattia oncologica”.

Anche questo Natale quindi AMO la Vita Onlus, ripropone il panettone ‘firmato’ e uno da lasciare pagato: il ‘panettone sospeso’ come il ‘caffè sospeso’ di napoletana memoria. Il panettone griffato è quello da 750 gr “del Griffi”, sfornato dal laboratorio Alimentari Naviglio di Cassina de Pecchi secondo la ricetta dello storico fondatore, il signor Vittorio Griffi.

La donazione minima è di 19 euro, il ‘panettone sospeso’ richiede una donazione minima di 15 euro, il costo medio di un dolce natalizio artigianale.