“Insieme Ovunque”: Deborah Compagnoni, carrozzine per disabili ai Rifugi del Civetta
I Piani di Pezzè ad Alleghe sono stati la cornice ideale della consegna ufficiale di cinque carrozzine per disabili ad altrettanti rifugi presenti nel Comprensorio del Civetta da parte degli organizzatori di Camminare per la Vita guidati dalla Campionessa Deborah Compagnoni.
Venerdì 18 febbraio si è concretizzato il progetto benefico “Insieme ovunque”, denominazione scelta da Camminare per la Vita per evocare anche nell’ambiente montano lo spirito, le finalità e le modalità che caratterizzano l’attività di questa realtà associativa ed in particolare l’omonima camminata-evento, che si svolge a Treviso sin dal 2017 nel mese di settembre.
“Sin dalla prima edizione di Camminare per la Vita abbiamo individuato tracciati da percorrere insieme che fossero liberamente fruibili da chiunque, dalla persona portatrice di handicap, alla persona temporaneamente deficitaria nel movimento, alla mamma con il passeggino, alla persona anziana –spiega Deborah Compagnoni – La libera accessibilità di ogni luogo rappresenta per noi di Camminare per la Vita una priorità ed è per questo motivo che da una chiacchierata con l’amico Corrado Sulsente (che insieme ad Andrea Stella promuove le attività della Associazione Lo spirito di Stella Onlus,ndr) è nato questo progetto, che ci ha condotto tra queste splendide montagne”.
Alla iniziativa proposta da Camminare per la Vita hanno aderito il Rifugio Grande Baita Civetta, il Rifugio Chalet Col dei Baldi, il Rifugio Pian del Crep, il Rifugio Su’n Paradis ed il Rifugio Palafavera. Con la presa in consegna delle carrozzine, i gestori di questi rifugi si sono assunti l’impegno di garantire non solo la fruibilità della loro struttura ma anche ad offrire servizi adeguati a coloro che hanno esigenze particolari e difficoltà motorie. Per questo motivo, insieme alle carrozzine, è stata consegnata ai Rifugi aderenti al progetto una targhetta (da apporre sulla loro porta di accesso) che li qualifica quale STRUTTURA ATTREZZATA. Gli stessi rifugi sono poi così identificati ed evidenziati nella mappa del Comprensorio del Civetta, realizzata a cura del fotografo Ilario Riva.
Questa iniziativa si aggiunge alle altre proposte ed offerte di servizi (che vanno dalla completa fruibilità degli impianti di risalita ai corsi di sci per tutte le esigenze) già presenti nel Comprensorio del Civetta e che sono dirette a eliminare ogni tipo di barriera architettonica ed a rendere lo sport dello sci praticabile da parte di chiunque.
“Il progetto di Camminare per la vita si inserisce in un percorso da tempo intrapreso dagli operatori turistici del Comprensorio del Civetta e che hanno reso questo luogo un polo turistico capace di soddisfare l’esigenza di tutti coloro che desiderano sciare e godere della bellezza delle nostre montagne senza limitazioni di sorta”, questo il commento di Lorenzo Verardo, amministratore delegato Valdizoldo Funivie Consorzio Civetta, presente alla cerimonia insieme ad Andrea Dal Farra (responsabile marketing degli impianti di Alleghe e presente per la occasione anche nella veste di moderatore), e all’Assessore dello Sport del Comune di Val di Zoldo Romano Pellegrini e al Vice Sindaco del Comune di Alleghe Francesco Dell’Olivo .
A questa giornata, densa di emozioni, ha partecipato anche il Campione Kristian Ghedina, che ha sciato insieme agli allievi ed ai maestri della Associazione Brainpower e Scie di Passione – Scuola Italiana Sci.
“È bello vedere che persone come Deborah, che hanno reso grande il nostro Paese con lo sport, si prodigano assieme ai tanti volontari delle associazioni che sostengono per rendere più agevole la vita degli atleti con difficoltà. Questo è il valore della solidarietà” ha detto il campione di sci Kristian Ghedina.
Camminare per la Vita ringrazia in particolare Luca De Zordo per aver ospitato presso il Rifugio Grande Baita Civetta tutte le persone presenti alla consegna delle carrozzine.
Non resta quindi che ricordare il prossimo appuntamento a Treviso il 18 settembre 2022 per la sesta edizione di Camminare per la Vita, che, oltre ai progetti di accessibilità come quello di “Insieme ovunque”, ha destinato in questi ultimi cinque anni di attività oltre 180mila euro a progetti di cura e ricerca in ambito pediatrico.
Nelly Pellin
In copertina, Deborah Compagnoni con Kristian Ghedina e atleti BrainPower e Scie di Passione progetto INSIEME OVUNQUE