L’Istituto Cinematografico Italiano Lanterna Magica ETS vara la prima collezione NFT
L’Istituto Cinematografico Italiano Lanterna Magica ETS entra nel mondo NFT con i primi 12 NFT di disegni originali dei costumi indossati da Gassman per L’Amleto, e da Claudia Cardinale per C’era una volta il West di Sergio Leone
L’Istituto Cinematografico dell’Aquila La Lanterna Magica ETS, nella valorizzazione del proprio patrimonio, entra nel mondo NFT con la sua prima collezione dal titolo “I costumi della Lanterna Magica“, realizzata in collaborazione con Crowducers, che sarà lanciata il 7 settembre sul marketplace Foundation.
La collezione include 12 NFT di disegni originali dei costumi indossati da Vittorio Gassman e il cast dell’Amleto di William Shakespeare, nella versione italiana del regista Luigi Squarzina del 1952 e da Claudia Cardinale e gli altri protagonisti del film C’era una volta il West di Sergio Leone nel 1968.
Gli NFT nel mondo dell’arte hanno portato un cambiamento di paradigma in cui la produzione digitale di opere artistiche e contenuti cinematografici può esprimere ulteriore creatività. La collezione “I costumi della Lanterna Magica” ha lo scopo di diffondere la storia del cinema italiano e riaccendere i riflettori verso il grande pubblico sul nostro patrimonio artistico.
L’Istituto Cinematografico dell’Aquila La Lanterna Magica ETS, ha accumulato nel corso della sua quarantennale esperienza un patrimonio artistico e cinematografico di oltre 100.000 pezzi, conservati nel Centro Archivio Cinematografico, grazie anche ad importanti donazioni private.
Si tratta del primo Archivio in Italia per tipologia di materiale conservato, ad aver ottenuto il riconoscimento di interesse culturale particolarmente rilevante dalla Sovrintendenza Archivistica, che ha apposto il vincolo di tutela con decreto del MiC.
La tecnologia blockchain consente di certificare l’unicità e la proprietà del contenuto digitale, adoperando gli NFT come un nuovo strumento, che permette di gestire e custodire opere digitali.
L’attività di valorizzazione digitale del patrimonio dell’Istituto cinematografico, si affianca all’attività di conservazione, restauro ed archiviazione, oltre alla programmazione di eventi culturali
e momenti di aggregazione, che rendono fruibile il patrimonio conservato.
Nello specifico la collezione “I costumi della Lanterna Magica” contiene 6 NFT dei disegni originali dell’Amleto di William Shakespeare, nella versione italiana del drammaturgo e regista Luigi Squarzina andata in scena nel 1955, dove Vittorio Gassman è il protagonista e il regista teatrale.
Sono gli abiti indossati da Vittorio Gassman nella scena finale (Amleto) e dal cast di attori prestigiosi quali Luigi Vannucchi (Laerte), Anna Maria Ferrero (Ofelia) il costume usato durante la festa e il vestito di un’altra scena, Elena Zaneschi (Gertrude) e Mario Feliciani (Claudio).
Altri 6 NFT includono i disegni dei costumi utilizzati da Claudia Cardinale, Henry Fonda e Charles Bronson nel film C’era una volta il West di Sergio Leone nel 1968. Sono i bozzetti originali dei vari abiti di Jill, vestiti da Claudia Cardinale nella scena finale, all’arrivo del treno a Sweetwater e in altre sequenze del film. Gli altri NFT creati, si riferiscono ai disegni dei vestiti di Henry Fonda nel ruolo del bandito Frank e Charles Bronson che interpreta Armonica.
“La digitalizzazione di questa collezione – spiega Pierluigi Rossi, del Coordinamento Scientifico – Culturale dell’Istituto Cinematografico Lanterna Magica ETS – riguarda la possibilità di emancipazione e declinazione artistica, attraverso un percorso che vede protagonisti gli NFT. Questo avviene in termini di gestione consapevole, innovativa e creativa del patrimonio artistico dell’Istituto”.