Torna la tradizionale sfilata dei Magi a Sant’Eustorgio. Al termine della Santa Messa, il Patron di ‘Pane in Piazza’ Cesare Marinoni donerà ai fedeli 700 pani, simbolo universale di pace e fraternità.
Fin dal Medioevo, il giorno dell’Epifania, un corteo in costume parte dal Duomo di Milano per raggiungere la Basilica di Sant’Eustorgio, dove sono conservate le reliquie dei Magi, tuttora oggetto di culto e grande devozione. Qui sul sagrato di una delle basiliche più antiche della città, è allestito un presepe vivente con i personaggi della Sacra Famiglia, a cui i tre saggi venuti dall’Oriente portano oro, incenso e mirra in presenza delle massime autorità cittadine.
Anche quest’anno giovedì 6 Gennaio 2022, Pane in Piazza, il grande evento benefico promosso dai Frati Cappuccini Missionari e Famiglia Marinoni, rende omaggio alla storica celebrazione donando ai fedeli 700 pani, simbolo universale di pace e fraternità.
Il contributo in farina e lievito sarà distribuito alle 12.30 sul sagrato della Basilica dopo la Santa Messa dai fornai che hanno partecipato alle scorse edizioni di Pane in Piazza guidati dal Patron Cesare Marinoni.
Lo scopo di ‘Pane in Piazza’ è raccogliere fondi per costruire un panificio industriale in Etiopia, a Dire Dawa, nella diocesi di Harar, dove manca il lavoro e la popolazione vive in condizione di estrema povertà. Negli ultimi anni, grazie alle donazioni, è stato avviato “St. Augustin”, un piccolo forno gestito da due giovani etiopi che permette di assicurare il pane a diverse istituzioni locali dedicate a orfani e indigenti
“Nonostante la situazione critica dovuta all’emergenza COVID-19, la produzione panaria prosegue senza sosta: di recente sono entrati nello staff altri quattro collaboratori e questo Natale i ragazzi, con la supervisione a distanza dei tre maestri dell’Arte Bianca Luca Piantanida, Nicola Guerra e Nicola Guariglia, hanno sfornato i loro primi panettoni, 500 pezzi donati all’Istituto delle Suore di Madre Teresa di Calcutta e al vicino orfanotrofio – spiega Cesare Marinoni – i dolci erano deliziosi e hanno riscosso un enorme successo, tanto da ricevere i complimenti del Vescovo di Harar, SE Mons. Angelo Pagano che ha voluto assaggiarne una fetta prima che cominciasse la distribuzione”.
“Siamo davvero fieri di loro e delle capacità dimostrate: basti pensare che in mancanza di altro materiale, questi novelli fornai si sono impegnati a creare delle confezioni artigianali per i panettoni utilizzando la carta da forno- conclude Marinoni- così per ringraziarli dell’ottimo lavoro e sopperire all’assenza di alcuni strumenti, io ed altri panificatori stiamo provvedendo a far arrivare al panificio degli stampi con cui potranno realizzare tante squisite colombe di Pasqua”.
Commenta fra Marino Pacchioni, Direttore del Centro Missionario di piazzale Cimitero Maggiore 5: “Tuttavia, aldilà delle soddisfazioni di St Augustin, non va dimenticato che i lavori per il panificio industriale procedono a rilento: in attesa del ritorno di Pane in Piazza, facciamo appello ancora una volta al buon cuore dei cittadini nella speranza che, con un piccolo gesto ci aiutino a portare avanti questo importante progetto”.
Per donare: https://www.missioni.org/come-aiutarci/ specificando la causale Panificio Harar.