Lunedì 23 maggio inaugurazione con Barbara Funari, assessore alle Politiche Sociali di Roma. Celebrati Pertini, Falcone e Borsellino, Peppino Impastato, Mandela e Madre Teresa di Calcutta.
Nove panchine colorate dedicate ai principali diritti umani “spunteranno” come fiori nel giardino della scuola “Zaveria Cassia” all’interno del quartiere di San Basilio, dove sono cresciute decine di generazioni di bambini e ragazzi del complesso territorio nella periferia est di Roma.
L’Istituto comprensivo, fondato dalle Suore Sacramentine di Bergamo nel 1942 e negli ultimi anni gestito dalla cooperativa Kairos, accoglierà quest’originale installazione artistica, che sarà inaugurata lunedì 23 maggio alla presenza dell’assessore alle Politiche Sociali e alla Salute del Comune di Roma, Barbara Funari.
L’evento si inserisce nell’ambito di un progetto educativo e sociale dedicato ai giovanni alunni e alle loro famiglie che spesso provengono da situazioni di difficoltà economica, sociale e soprattutto culturale.
La figura di Sandro Pertini ricorderà il diritto alla cittadinanza, Franca Rame il rispetto delle donne e contro ogni violenza, Ezio Bosso il diritto all’inclusione, Madre Teresa di Calcutta il diritto alla famiglia, Nelson Mandela il diritto alla pace, Peppino Impastato il diritto al rispetto e alla libertà di pensiero, Malala Yousafza il diritto all’istruzione, alcuni magistrati fra i quali Paolo Borsellino e Giovanni Falcone il diritto alla giustizia. Infine, l’ultima panchina sarà dedicata a tutti i bambini del mondo e al diritto all’infanzia.
Ogni panchina avrà un QRcode che consentirà di prendere visione dei lavori multimediali dedicati ai vari personaggi realizzati dai ragazzi dell’Istituto comprensivo.
Nel pomeriggio, il Caffè Letterario dello “Zaveria Cassia” ospiterà alle 15.30 un incontro con Antonia Labonia, presidente nazionale del “Gruppo Nazionale Nidi e Infanzia””, centro studi sui temi dell’educazione della prima infanzia. Tema dell’incontro, aperto a tutti genitori ed educatori dei bambini di 0-6 anni di età, saranno i diritti fondamentali dell’infanzia.
“L’iniziativa ha un valore educativo speciale”, sottolinea il dirigente scolastico Alessandro Capponi “proprio per il contesto che il quartiere di San Basilio propone. La nostra scuola da sempre vuole dare grande importanza alla formazione completa dei propri alunni, non solo scolastica ma anche umana e civile. La scelta di realizzare il Parco dei Diritti mira proprio a infondere in loro il sentimento del rispetto dei diritti fondamentali e della cultura della legalità”.
La cooperativa Kairos è specializzata in servizi per l’infanzia, attività scolastiche ed educative volte al contrasto del disagio e formazione in età adulta. I progetti della Kairos intendono educare le giovani generazioni utilizzando attività e metodologie che contribuiscano alla loro formazione. Attualmente, la cooperativa Kairos gestisce 43 sedi scolastiche in diverse regioni italiane, che ospitano in particolare un centro di formazione professionale, due istituti comprensivi paritari (fino alla scuola secondaria di primo grado), sette scuole dell’infanzia e quaranta asili nido, per un totale di oltre 1.400 iscritti.