Ocean, il taccuino che promuove la tutela del mare

Arbos presenta il primo grande progetto di economia circolare della cartoleria italiana. Interamente realizzato con materiali riciclati, è il frutto della collaborazione fra diverse realtà che hanno unito le proprie competenze. Un oggetto bello, custode di storie da scrivere e con una sua storia da raccontare. Per tutti gli amanti del mare.

In occasione della Giornata internazionale del mar Mediterraneo che si celebra l’8 luglio, Arbos, azienda veneta specializzata da oltre 30 anni in prodotti di cartoleria e articoli promozionali ecosostenibili, lancia Ocean il notes salvamare, realizzato con carta riciclata 100% e copertina in plastica riciclata ricavata dai flaconi dei detersivi provenienti dalla raccolta di rifiuti in alcuni dei fiumi italiani.

Il mar Mediterraneo non è in buona salute. Secondo l’Ispra sui fondali italiani si deposita più del 70% dei rifiuti e di questi il 77% è costituito da plastica che oltre a inquinare viene ingerita dalle specie marine. Prelevare i rifiuti dai fiumi è il modo più efficace per combattere l’inquinamento nei nostri mari.

Ocean il notes salvamare è il frutto della collaborazione fra diverse realtà. Un esempio di imprese trasformative che hanno unito le proprie forze per mettere a disposizione reciprocamente il proprio know how nel raggiungimento di obiettivi comuni di sostenibilità e creazione di valore.

L’idea parte nel 2020 quando la comunità italiana delle aziende B-Corp, si è attivata per promuovere il recupero della plastica presente nei fiumi prima che finisca in mare. Le aziende si sono impegnate a realizzare, ognuna nel proprio settore di attività, progetti specifici. È qui che Arbos mette a punto il progetto del taccuino mettendo in rete l’intera filiera, partendo da chi lavora il rifiuto plastico, per realizzare il materiale che è stato utilizzato per la copertina.

Si tratta di un progetto corale di economia circolare, il primo di tale completezza del settore della cartoleria, che ha coinvolto diversi soggetti: Montello Spa (azienda bergamasca che opera nel recupero e riciclo dei rifiuti), CTP Srl (produttrice di articoli in plastica da raccolta differenziata), Edizioni Green Planner Srl Società Benefit (l’unica casa editrice B-Corp, testata giornalistica dedicata alla Sostenibilità), Marevivo (onlus impegnata dal 1985 nella tutela del mare) a cui sono destinate le royalties sulle vendite del taccuino per sostenere le loro campagne.

Filiera controllata e tracciabile: come avviene il processo

Alla Montello vengono conferiti da parte dei consorzi che si occupano della raccolta e commercializzazione, i rifiuti plastici recuperati dalle aziende municipalizzate. In linea con il progetto Ocean il notes salvamare, Arbos ha scelto la Montello in quanto ricicla direttamente anche rifiuti plastici provenienti dalla pulizia di bacini fluviali. I rifiuti provengono dalla pulizia della laguna di Venezia, dal bacino del fiume Piave, e dal bacino del fiume Tanaro in provincia di Asti.

Questo permette di affermare una forma di tracciabilità e correlazione tra la raccolta di rifiuto plastico fluviale e l’utilizzo della plastica riciclata con cui sono realizzati i taccuini di Arbos. Una volta in Montello i diversi tipi di plastiche che compongono i rifiuti vengono differenziati, operazione indispensabile al fine di permetterne il successivo utilizzo. Il granulo plastico, del tipo adatto alla produzione dell’Ocean il notes salvamare, viene poi conferito alla CTP, azienda specializzata nello stampaggio di materie plastiche riciclate, che stampa le cover dei taccuini su design e specifiche tecniche di Arbos.

In Arbos avviene la realizzazione finale del taccuino: l’inserimento delle pagine in carta riciclata 100% e la legatura a spirale. Il grande valore del prodotto e la sua forza comunicativa stanno nella capacità di trasmettere e “raccontare” a chi lo acquista il presupposto di sostenibilità e di rispondenza ai criteri di economia circolare.

Ocean il notes salvamare sarà distribuito a partire dall’8 luglio nelle librerie e nelle cartolerie e sull’e-commerce di Arbos.

Sarà inoltre sviluppata una linea per la promozione aziendale per mettere a disposizione delle aziende un efficace strumento di comunicazione e promozione della sostenibilità.

La cover del taccuino è realizzata in plastica HDPE 100% riciclata proveniente dai flaconi di detersivi e detergenti ridotti in granuli. Il taccuino (15×21) è realizzato con plastica pari a quella impiegata per 9 bottiglie d’acqua da mezzo litro. Prezzo al pubblico 18€.

La versione small (10,5×15) equivale alla plastica di 4,3 bottiglie da mezzo litro. Prezzo al pubblico 12€. Le pagine sono in carta 80gr 100% riciclata non sbiancata da macero post consumo. La spirale di rilegatura è in acciaio galvanizzato riciclabile nella raccolta del ferro.

La sede di Arbos si trova adiacente a un’antica fornace recuperata, immersa nella natura vicentina

Arbos, società Benefit e certificata B-Corp fondata nel 1988 da Sergio Paolin e da Oriella Guarise, è pioniera della cartoleria ecologica in Italia. È specializzata nella produzione di articoli per il regalo, la scuola, l’ufficio, realizzati in materiali riciclati (carta e cartoncini riciclati, cuoio riciclato stoffa riciclata).

Arbos realizza anche un’ampia gamma di collezioni private label per marchi della GDO e dell’editoria, nonché soluzioni personalizzate per numerose realtà museali italiane. Una ricerca instancabile sui materiali riciclati, sviluppata in collaborazione con diverse Università italiane, caratterizza l’azienda che ha sede a Solagna (Vicenza). Tutti i progetti si sviluppano sulla premessa della sostenibilità e attraverso una contaminazione continua fra manifattura, design e arte.

La produzione avviene interamente all’interno dello stabilimento mentre la progettazione è realizzata in collaborazione con designer e artisti. Arbos promuove la filosofia delle 3R: Rispetto per l’uomo, Rispetto per l’ambiente e Ricerca del bello.