Sei andato
Ci hai lasciato all’improvviso
Ci hai lasciato senza fiato
Sei sparito senza avviso
Ti han lasciato…
Solo nel tuo avvilimento
Dalla vita amareggiato
Steso sul tuo pavimento
Non un segno, né una traccia
Non un grido, né un lamento
Ti han trovato
Freddo e inerte
Senza vita…
Tu, quel Buon Samaritano
cui han chiesto tutti aiuto
che nessuno ha ringraziato.
Tu, pazzoide senza freni
La pallottola vagante
Al comando riluttante
Nel lavoro intransigente
Refrattario a gerarchia
Latin lover da romanzo
Goleador di simpatia
Predatore, rubacuori
Non uno stinco di santo
Sbrigativo, ma sincero
Con il cuore mesto e affranto
Noi quell’Uomo forte e fiero
Ci apprestiamo a salutare
Con le lacrime nascoste
Sì contriti nel dolore
Noi così ti ricordiamo
E giammai ti scorderemo
Ora che a un posto migliore
Passerai con sommo gaudio
E una voce con fervore
Il tuo nome grida: Claudio
Vincent
Scrittore, Musicista, Informatico… talvolta Poeta