Storia di luoghi e di cibo.
La nostra Italia è davvero il paese delle meraviglie.
Basta girare un pochino l’angolo ed ecco che ti trovi davanti luoghi incantati in cui storia e tradizione si intrecciano per regalarti emozioni e stupore. Qualche giorno fa mi sono recata a Vignola in provincia di Modena (non vi ero mai stata) e sono andata a visitare la Rocca dei Contrari dal nome della nobile famiglia che l’abitò.
È un antico castello di origine Carolingia. Io amo tuffarmi nella storia, la mia fantasia prende il volo facendomi entrare in dimensioni parallele dove le immagini si perdono nel tempo fra dame, cavalieri, stendardi e antiche stoffe.
Per raggiungere la Rocca si passa davanti una pasticceria, il mio sguardo è attratto dalle numerose scatole esposte in vetrina entro e chiedo di cosa si tratta. Una gentile signorina mi dice che contengono la “torta Barozzi“. Mai sentita, sono curiosa e mi faccio raccontare la storia.
La ricetta di questa torta venne inventata alla fine del 1800, dal bisnonno delle attuali titolari.
Il nome Barozzi invece risale al 1907 in onore di un concittadino illustre, un architetto cinquecentesco, Giacomo Barozzi.
La torta viene prodotta artigianalmente pochi pezzi al giorno.
Quindi se si vuole gustarla bisogna recarsi a Vignola presso la pasticceria Gollini.
E credo che ne valga proprio la pena.
Maura Luperto