Petali rosso fuoco, foglie verdissime e una forma a stella che mette subito allegria, la  poinsezia è una delle piante che immediatamente richiamano il Natale, con la sua costante presenza nelle case durante quel periodo. È uno dei regali più gettonati, e anche graditi, per quanto sia di difficile manutenzione nonché di breve durata, ma è interessante soprattutto la leggenda che la circonda e la rende ancor più natalizia di quanto già non facciano i colori.

Una bambina a conoscenza della nascita di Gesù voleva fare un dono al nascituro, ma era povera e trovava la propria condizione impediente, quindi si disperava di non poter dare seguito ai propri propositi, quando a un tratto le venne detto – sull’interlocutore le versioni sono contrastanti, ma sembrerebbe addirittura da Dio stesso – che non importava che genere di regalo avesse fatto, perché bastava il pensiero. Così la bambina raccolse una piantina di poinsezia, che in Messico (luogo della leggenda e di origine della Stella di Natale) era/è comune da trovare, e quello fu il suo dono per Gesù.

Questa leggenda non solo spiega perché la Stella di Natale sia così legata alla festa, ma è un messaggio di speranza, perché anche nel momento in cui tutto sembra perduto c’è possibilità di riuscita, è un messaggio di amore, perché quello che conta non è la quantità ma la qualità, infine è anche un messaggio di felicità, sia per il lieto fine della storia – motivazione piuttosto banale –, sia perché nella storia stessa il fine era portare felicità, tramite quel semplice dono.

I molteplici messaggi della leggenda sono a loro volta i diversi significati che la poinsezia assume nella Florigrafia, inevitabilmente legata ai miti, come si ha avuto modo di vedere in alcuni dei precedenti articoli sull’argomento.

Quest’anno la poinsezia di casa è stata messa sul camino, sopra al fuoco scoppiettante simbolo del calore familiare e della dea greca Estia. All’inizio, quando l’ho guardata, il primo pensiero che ho avuto è stato “caspita, ha la stessa tonalità del mio rossetto preferito” poi, ricordando la leggenda, mi sono resa conto che quei fiori vivaci erano la speranza che porta il Natale, incarnata nella semplicità della natura.

Che la Stella di Natale, fiore o cometa, possa essere una luce da seguire in questo periodo dove le tenebre sembrano dense.

Silvia Costanza Maglio