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Cavolfiore gratinato al forno

Cavolfiore, sei una nota verdura invernale, ma non stai simpatico a tutti. Molti son solo pregiudizi nei tuoi confronti perché puzzi quando vieni cucinato (ecco alcuni consigli su come eliminar l’odore in fase di cottura). Altri ti ritengono insapore e di poco gusto.

Eppure sei una verdura così salutare ricca di vitamina C e K, contieni molti micronutrienti come potassio, fosforo e magnesio. Sei ipocalorico, adatto sia per diete che per diabetici visto il basso contenuto glicemico.

Sfatiamo qualche mito con una ricettina da leccarsi i baffi

Ingredienti

  • 1 cavolfiore bianco
  • pan grattato
  • besciamella
  • sale, pepe, curry, zenzero in polvere q.b.

Preparazione

Lavate bene il cavolfiore e iniziate a togliere i rami del cavolfiore dal torsolo.
Per fare questo dovete girare il cavolfiore a testa in giù e intagliare il torsolo in tondo, così facendo staccate tutti i rami e riuscirete ad estrarre il torsolo.
Per staccare i rami fate attenzione a non rompere i pezzi in quanto il cavolfiore è molto friabile.

Prendete una pentola e cucinate a vapore i rami per 10 minuti.
Non serve molto, solo una prima cottura, visto che finiremo la cottura del cavolfiore in forno, quindi anche se sentite il cavolo molto duro, non preoccupate, finirà di cucinarsi in forno.

Ora, prendete una pirofila da microonde/forno e posizionate i rami del cavolfiore a testa in giù, spargete un po’ di sale, zenzero e pepe in polvere.

Fate la besciamella, seguendo la ricetta, e lasciatela abbastanza liquida.

Rovesciate la besciamella interamente dentro la pirofila ricoprendo le teste del cavolo.

Accendete e preriscaldate il forno a 200 gradi.
Infornate per 10 minuti nel ripiano basso.

Dopo questi 10 minuti estraete la pirofila dal forno, girate il cavolo facendo attenzione a non rompere i vari pezzi, spalmate bene la besciamella sopra le teste, cospargete con un po’ di pan grattato e reinfornate nel ripiano intermedio per altri 10 minuti.

Dopo questa cottura provate ad affondare una forchetta nei pezzi del cavolo e verificate che siano morbidi. Se vedete che necessità di ulteriore cottura lasciate altri 5 minuti.

Il cavolo lo preferisco un po’ solido, piuttosto che sia spappolato, ma anche qui va molto a gusto.

Una volta finita la cottura, lasciate raffreddare 2 minuti e servite come contorno.

Bon appétit

Alessandra Collodel

Project Manager e web designer appassionata di cucina e di sport, binge watcher e lettrice nel tempo libero, attraverso la scrittura cerco sempre di trasmettere emozioni.