La rivoluzione del “pesce a domicilio”: a casa come la pizza
Il pescato del giorno, crudo o cotto con raffinate ricette, a casa o in ufficio in assoluta comodità
Negli ultimi cinquant’anni, il consumo per persona di prodotti ittici è raddoppiato e il volume del commercio mondiale è decuplicato. Il pesce è l’unica categoria alimentare che abbia registrato un’impennata simile nelle abitudini dei consumatori, di qualsiasi possibilità economica. Resta il nodo del tempo, che in una società frenetica è sempre troppo poco, spesso a discapito della qualità.
Nasce così Itty.Fish, dall’idea di Alessandro Marcon, erede di una famiglia che vive di pesca da oltre trent’anni: “Se non hai tempo di andare in pescheria, ti portiamo il pesce a casa o in ufficio. Con il mondo che corre veloce – spiega – per il cliente venire in pescheria è sempre più difficile. Gli orari d’ufficio spesso non coincidono. Così ho pensato che, se una persona può ordinare la pizza da asporto comodamente dal divano di casa, dopo una giornata di lavoro, potevo farlo anche con il pesce, mantenendo freschezza e qualità”.
Per Alessandro è il nuovo concetto del commercio, consapevole di poter offrire prodotti di pregio, esattamente come in pescheria, forte di una flotta di pescherecci che ogni giorno esce in mare, con un valore aggiunto: se il tempo è veramente poco, a casa arriva anche il pesce preparato dai suoi chef. Pronto per essere messo in tavola, dopo essere stato rigenerato in padella, in forno o al microonde.
“In ogni momento, andando sul nostro sito, il cliente può attingere al prodotto che arriva ogni giorno dalle nostre barche, tranne il sabato e la domenica. Non c’è nulla di pronto, al momento dell’ordine il pesce viene pulito, preparato, se richiesto cotto dai nostri chef secondo la ricetta scelta, e spedito in vaschette col metodo di conservazione ATM (atmosfera modificata) in tutto il centro e nord Italia in 48 ore”.
Innamorato del suo lavoro, Alessandro spiega sorridendo come “il mare riservi ogni giorno una sorpresa, è la novità quotidiana della pesca. Il nostro punto di forza è proprio questo, l’amore e il rispetto per il mare, che viene ricambiato”.
Un amore che si traduce nel metodo di preparazione del suo pesce: “C’è chi raccoglie tutti gli ordini e poi prepara le spedizioni. Da noi l’ordine viene evaso in tempo reale. Appena appare la richiesta sul sito, prendiamo il pesce e lo prepariamo, sia cotto sia crudo, perché sia recapitato in 48 ore a casa o in ufficio”.
E spiega il motivo delle 48 ore: “Dal momento dell’ordine, peschiamo i pesci e prepariamo i piatti. Il prodotto viene messo nelle vaschette ATM, a loro volta inserite in imballi con ghiaccio secco che può essere riutilizzato”.
Dall’ufficio, o tra amici, si possono fare anche ordini multipli, con un’accortezza cui Alessandro tiene particolarmente: “Se il pacco arriva in ufficio alle 10 e si finisce di lavorare alle 17, per esempio, è importante non aprirlo subito e dividerlo tra colleghi e amici, per non perdere la catena del freddo. Una volta aperto l’imballo, le vaschette hanno cinque giorni garantiti di conservazione nel frigorifero di casa”.
Il cuore grande di Alessandro l’ha portato, durante il lockdown, a consegnare gratuitamente il suo pesce in tutto in Veneto e in Lombardia: “C’era bisogno di tutti, in quel momento. Ognuno doveva fare la sua parte. Per questo noi di Itty.Fish abbiamo deciso di aiutare le famiglie costrette in casa e le persone che dovevano comunque lavorare, eliminando le spese di consegna del nostro pesce”.
Il Veneto è la mia amata regione, dove vivo e dove c’è il mare che amiamo da trent’anni – conclude Alessandro, che ha consegnato gratuitamente, nei mesi più “caldi”, più di 500 ordini – La Lombardia era in grande emergenza, oltre che essere nostra vicina di casa. E tra vicini ci si aiuta, sempre. Figurarsi nel momento del bisogno“.