Avete ancora dubbi sul menu di Natale? Non sapete se fare le solite tagliatelle e la lasagna o cambiare?
Ecco una ricetta alternativa alla solita lasagna alla bolognese per stupire i vostri commensali.
Preparatevi ad una lavorazione di 2 ore, ma il gusto ne varrà la pena.
Ingredienti
- 500gr di pasta all’uovo fina, io ho comprato quella fresca da banco frigo
- besciamella con la ricetta senza lattosio
- 600gr di radicchio rosso tondo
- 3 cespi di radicchio tardivo di Treviso
- 2 etti di speck a fette
- 3 scalogni
- Un goccio di vino bianco, sale, olio e noce moscata q.b.
Preparazione
Vi suddivido la preparazione per elementi e cotture diverse per rendervi l’idea generale su come gli ingredienti vanno cucinati. Poi vi darò l’elenco di esecuzione su come mi sono trovata bene io nel farla. Questo perché ci sono passaggi diversi da fare per ogni ingrediente e non vorrei confondervi tra il passare da una descrizione all’altra.
Preparazione del radicchio tondo rosso
Tagliate il radicchio a spicchi e mettetelo in acqua fredda per mezz’ora. Tritate finemente tutto lo scalogno e mettetelo in una pentola abbastanza larga e alta. Dopo mezz’ora sciacquate e tagliate il radicchio a fette e pezzi da 2cm circa, così cucina prima. Mettete tutto il radicchio in pentola, aggiungete 2 giri di olio, un giro di vino bianco, accendete il fuoco medio e coprite con un coperchio, lasciando cucinare per 20 minuti. Mischiate ogni tanto, finché tutto il radicchio non si è appassito e cotto bene. Finita la cottura, va bene che abbia un po’ di acqua, frullate tutto con il pimer e mettete da parte in una ciotola a raffreddare.
Preparazione radicchio tardivo
Taglia la radice del radicchio e poi tagliate il radicchio in 4 spicchi.
Anche con questo radicchio mettete in ammollo in acqua fredda. Dopo mezz’ora sciacquate e rimettete in nuova acqua fredda per altra mezz’ora. Questo perché il radicchio molla giù l’amaro e cambiando l’acqua di ammollo si rende più dolce.
Accendete la griglia e mettete gli spicchi di radicchio a griglia calda, con un po’ di acqua senza asciugarlo troppo.
Prima di girarlo aggiungete un po’ di olio a filo, poi lo girate e lo lasciate grigliare finché non si dora tutto.
Una volta cotto mettete in un piatto a parte a freddare. Poi va tagliato a dadini. (vedi foto)
Preparazione dello Speck
Un etto di speck va tagliato a dadini e messo da parte.
L’altro etto di speck va steso sulla griglia da forno su di un foglio di carta forno per 5/10 min a 180 ventilato. Una volta cotto va sbriciolato.
NB: Se non volete fare le scaglie di speck potete tenere anche l’altro etto a crudo. Questo passaggio era per dare il senso di affumicatura al sapore finale che altrimenti risulterebbe più piatto.
Preparazione della besciamella
Seguite la ricetta linkata negli ingredienti. Non preoccupatevi della dolcezza della besciamella perché andrà a regolare l’amarognolo del radicchio.
Una volta che tutti gli ingredienti sono pronti arriva la fase “Umpa Lumpa”, in cui semplicemente vi ritrovare ad assemblare tutti gli ingredienti uno strato sull’altro con la pasta alternando in questo modo gli strati.
Pasta
Radicchio frullato e speck cotto sbriciolato
Pasta
Besciamella con tocchetti di radicchio grigliato e speck crudo
Pasta… Finché non finisci tutto!
ATTENZIONE: preferisco sempre cucinarla la sfoglia prima di infornarla, per lasciare la lasagna più morbida. Vi consiglio quindi di cucinare un paio di minuti i fogli di lasagna, stendendoli a raffreddare per metterli poi strato su strato uno sopra l’altro. Mentre cucinano le due foglie successive si fanno i due strati delle sfoglie già cotte. Se non volete cucinare la pasta dovrete raddoppiare il tempo di cottura e lasciare la besciamella più liquida.
Ma ecco la tabella di marcia in 10 passi su come mi sono organizzata per guadagnare del tempo tra una lavorazione e l’altra.
- Mettete in ammollo il radicchio
- Tagliate lo scalogno
- Tagliate il radicchio tondo e lo buttate in pentola (20 min di cottura)
- Fate lo speck al forno intanto che il radicchio cuoce (e state attenti che il gatto non ve lo rubi)
- Frantumate lo speck al forno (e lo mettete al riparo dalla gatta golosa)
- Vi fate un bel cappuccino e vi godete 10 min di relax intanto che il radicchio cuoce
- Accendete la griglia e mettere a grigliare il radicchio tardivo mentre proseguite ai punti 8 e 9
- Frullate il radicchio cotto e lo mettete da parte
- Nella stessa pentola fate la besciamella
- Mettete su l’acqua per la pasta
Infornate per 30 minuti a 180°.
Se non avete cotto la pasta lo tenete prima 30 minuti coperto con un foglio di alluminio sopra e poi i 30 minuti scoperto.
Assaggiate sempre prima di servire così da capire se la pasta è cotta o meno, e lasciate raffreddare 5 minuti.
Bon appétit!
PS: per una versione vegetariana potete utilizzare le noci al posto dello speck, tostandole in padella e tagliandole a tocchetti.
Alessandra Collodel