Peperoni abbrustoliti sottòlio

Questa semplice ricetta, in fin dei conti la preparazione è semplice ci vuole solo tanta pazienza, la dedico alla Pina, che dopo averli assaggiati è impazzita cercando di rifarli. Così ora avrai l’ingrediente segreto.

Ingredienti

  • 3 peperoni – dei colori che preferite
  • 1 spicchio di aglio
  • olio di semi e olio EVO
  • prezzemolo q.b.

Preparazione

Lavate bene i peperoni, lasciandoli in ammollo con il bicarbonato di sodio.
Asciugateli bene e poi… accendete i fornelli.

Eh sì, come da tradizione passatami da mamma, questi peperoni in casa li abbiamo sempre fatti sul fuoco vivo. Magari cucinandoli sulle braci di un bel caminetto prendono ancora più gusto, ma ahimé in mancanza… usiamo il fornello a gas.

Quindi appoggiate delicatamente il peperone sul fornello, a contatto con la fiamma, che terrete molto bassa. E pian pianino abbrustolite bene tutte le parti del peperone, e molto delicatamente lo dovrete girare badando di non aprirlo. Questo soprattutto in fase finale, perché sarà molto mollo e delicato da girare.

Questo perché cucinandolo a contatto con la fiamma, internamente il peperone si lessa, ma esternamente abbrustolendosi la pelle, dà quel sapore di affumicato alle pareti del peperone.

Intanto che il peperone cucina a fiamma bassa preparate il pinzimonio.
Tagliate a spicchietti lo spicchio di aglio, e molto finemente il prezzemolo e metteteli in una ciotolina. Aggiungete dell’olio EVO e lasciate riposare in modo tale che si insaporisca.

Una volta che tutto il peperone è bello nero e sbruciacchiato prendete il bisturi e preparatevi ad un’operazione chirurgica.

Tagliate delicatamente, e con molta attenzione ai vapori interni, il peperone.
Togliete le parti molli interne e i semi, mentre esteriormente, beh, sbucciatelo togliendo lo strato della pelle bruciata. Se volete insaporire il risultato finale, l’acqua interna dei peperoni non buttatela, aggiungetela al pinzimonio. Se fate invece difficoltà a digerirli buttatela pure.

Una volta pulito lo adagiate su una ciotola o plafoniera quadrata. Importante che il fondo sia piatto così da distribuire bene i sapori, e poi procedete con gli strati.
Peperone, pinzimonio, e olio mezzo di semi e mezzo di oliva a coprire.
Così finché non finite i peperoni e non li coprite del tutto con l’olio.
Conservateli in frigo.

Consiglio

Se volete fare bella figura con gli ospiti, preparateli la sera prima per il pranzo del giorno dopo. Più ore stanno a riposo nell’olio e pinzimonio e più saranno saporiti.

Ulteriore nota a margine. Avendo dei peperoni freschi, evitate di aggiungere sale, saranno saporiti naturalmente.

E se ne avanzano, o buttare l’olio vi sembra uno spreco (e lo è), preparate una bella spaghetti aglio olio e peperoncino, utilizzando proprio quell’olio profumato ai peperoni.

Bon appétit

Alessandra Collodel