Zuppa di porro e cavolo nero

Sono giorni in cui mi è venuta una voglia matta di zuppa di cipolle, ma ahimè, le cipolle, non le posso proprio vedere. Il pensiero ha continuato a viaggiarmi per la testa, per le papille gustative e finendo, ad ogni soffritto, per stimolare il mio olfatto in questi ricordi sensoriali.

Come poter fare una zuppa che richiamasse quel sapore?
Vediamo come il porro può venire incontro in questa particolare preparazione.

Ingredienti per 2 porzioni

  • 1 porro (circa 300gr)
  • 3/4 foglie di cavolo nero
  • 2 cucchiai di farina
  • 500 ml di brodo vegetale
  • 30 gr di margarina vegetale
  • 500 gr di pane tipo casereccio
  • Scamorza affumicata (facoltativa)
  • Pepe, olio EVO, sale q.b.

Preparazione

Iniziamo ovviamente la preparazione di questo piatto lavando bene il porro e il cavolo nero.

Del porro togliate la testa (la parte verde scuro) della pianta, e, se le ritenete molto dure, una o due strati del porro. A questo punto procedete pure con il tagliar il porro a fettine molto sottili.

Prendete una pentola antiaderente, abbastanza alta per ospitare il liquido che andremo ad aggiungere successivamente, aggiungete la margarina, e il porro tagliato finemente e mescolate a fuoco medio aggiungendo un filo d’olio in cottura, non appena la margarina si è sciolta e ha avvolto il porro.

Una volta che il porro si è rosolato con la margarina e l’olio, aggiungete i due cucchiai di farina (qui a piacere tra la 00 o la farina di riso), mescolate energicamente per spargere bene la farina e di modo che non faccia grumi, e poi aggiungete un poco per volta il brodo vegetale caldo, per lo stesso motivo, badando bene di non creare grumi con il porro.

Quando tutto il brodo è stato aggiunto al porro, abbassate la fiamma e aggiungete il coperchio, ben aderente alla pentola.

Mentre la zuppa cuoce, accendiamo il forno. 180 gradi.

Prendete le foglie di cavolo nero, togliete il gambo duro, infarinatele un poco con della farina e il curry, tagliatele a listarelle e adagiatele sulla teglia cospargendole di una spruzzata di olio.
Visto che accendete il forno, tagliate a fette il pane e conditelo con un po’ di pepe e olio, e infornate insieme al cavolo nero.

Lasciatelo cuocere per 10-15 minuti. Controllate il cavolo nero, dopo 10 minuti, se non è ancora croccante lasciatelo altri 5 minuti. E intanto girate il pane così si cuoce 5 minuti anche nell’altro lato.
Poi estraeteli dal forno e spegnete.

Mischiate di tanto in tanto la zuppa, in modo che non si attacchi, e tenete d’occhio quanto è liquido o se si è asciugato.
Lasciatela cuocere per 30/40 minuti, dipende quanto volete che il porro diventi cremoso o che rimanga più solido.

Qui in ogni caso, se lo volete più cremoso potete sempre scegliere la via del mini pimer, che aiuta sempre molto.

Per impiattarlo abbiamo due scelte infatti.

O impiattamento semplice, con un piatto normale, le chips nella zuppa a darne il sapore croccante e le fette di pane a condire la zuppa.

Oppure la cocotte in ceramica per la zuppa da ripassare in forno con un po’ di formaggio.
Se scegliete questa seconda opzione create uno strato di zuppa e chips, uno di pane, uno di zuppa e chips, un ultimo di pane e sopra il pane due fette di scamorza affumicata ed un giro di olio.
Lasciate in forno per 10 minuti in modalità grill a 180 gradi e…

Bon appétit!

Alessandra Collodel