Il vero successo è esprimere la nostra unicità
La vita ci porta esattamente dove dobbiamo essere. Non occorre dirsi cosa o chi volevamo diventare ma basta “affidarsi” e il meglio di noi emergerà spontaneamente.
Fare bilanci blocca la consapevolezza. Blocca la possibilità di “essere”.
Se smettiamo di dirci che cosa volevano diventare, allora il nostro Sè si mette in moto e inizia a farci diventare ciò che già siamo, ma non sappiamo di essere.
Non occorrono bilanci, la consapevolezza ci guida.
La relazione con le nostre parti profonde deve essere fatta di constatazioni e di attese: quando arrivano dolore, angoscia, tristezza, bisogna osservarsi, osservare la tristezza e basta. Aspettare che i disagi facciano il loro lavoro dentro di noi.
In base ai nostri stati mentali la vita fa un percorso piuttosto che un altro, si forma un destino o un altro.
A volte abbiamo paura di ciò che non conosciamo e più cerchiamo di adeguarci ai modelli, alle regole, più abbiamo paura. Ma se ci affidiamo all’inconsueto le paure svaniscono.
Maura Luperto