La scoperta di un tesoro nascosto

Da circa una trentina d’anni, soprattutto nei paesi di lingua tedesca, si sono riscoperti e si cercano di applicare metodi e cure riguardanti varie malattie, indicate più di 800 anni fa da una grande santa cristiana vissuta in epoca medioevale.

Si tratta di Ildegarda von Bingen, molto nota agli studiosi di mistica cristiana. È stato grazie agli studi e alle ricerche poi applicate e sperimentate del dott. Gottfried Hertzka, un medico di Costanza, che si è potuto venire a conoscenza degli scritti di S. Ildegarda che riguardavano la medicina.

Il dott. Hertzka ha eseguito un lavoro eccezionale adeguando il linguaggio medico scientifico medioevale alla nostra comprensione, ha inoltre preparato molti dei rimedi indicati dalla Santa, (alcuni dei quali estremamente complessi), per specifiche malattie, allo scopo di verificarne l’effettiva efficacia.

È così che più di cinquecento rimedi e metodi di cura sono stati sperimentati nel corso degli anni nel suo studio e in quello di altri medici aiutando a stare bene e a guarire migliaia di pazienti.

In seguito in Germania, in Austria, in Svizzera, sono sorti centri di cura e farmacie presso cui è possibile trovare i rimedi di S. Ildegarda.

La concezione medica di Santa Ildegarda non è radicalmente diversa da quella della sua epoca, pur avendo degli aspetti assai peculiari, tali da renderla enormemente più ampia.

È invece del tutto particolare il suo sistema di cura, essendo stato ricevuto mediante visioni spirituali che essa aveva frequentemente e che ha fedelmente trascritto per ordine divino. Per i credenti, cristiani o meno, si tratta di una vera e propria rivelazione, venuta dal cielo per alleviare le umane sofferenze.

Per i non credenti le spiegazioni possono essere molteplici e differenti, pro e contro, ma resta il dato di fatto: queste cure esistono, scritte nere su bianco. Quale che sia la loro origine, meritano attenta considerazione e chi le ha provate per lunghi anni, garantisce sulla loro grande efficacia.

Maura Luperto