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Le forme dell’energia liquida

I significati simbolici dell’acqua convergono intorno a tre tematiche: sorgente di vita, mezzo di purificazione, centro di rigenerazione.Ovviamente le varie culture hanno apportato alcune variazioni ma il concetto di “oceano delle origini” è universalmente riconosciuto: in India è Materia Prima, in Cina è “il senza culmine”, Caos Primitivo, in Polinesia e nei popoli austro-asiatici è Potenza Cosmica.

Altrettanto diffusa è la concezione dell’acqua come strumento di purificazione rituale e di rigenerazione.
In quasi tutte le culture antiche d’Oriente, l’abolizione ha una funzione fondamentale.

Nella nostra cultura, l’idroterapia, nella nostra cultura, viene riscoperta dopo il Medio Evo, e successivamente, nel XIX secolo, l’abate Kneipp iniziò a dedicarsi pazientemente al riesame, ampliamento e sviluppo di tutte le tecniche di applicazione fino ad allora conosciute.

Benché l’idroterapia tenda soprattutto a ricreare lo stato di salute rigenerando l’equilibrio psicofisico di base, i trattamenti con l’acqua danno spesso un rapido sollievo ai sintomi.

L’acqua può esercitare la sua azione attraverso stimoli tecnici, meccanici, per reazione, per riflessione, per osmosi.

Stimolo termico

Più grande è la differenza di temperatura tra acqua e corpo umano più marcata è la reazione.
I trattamenti iniziano con l’acqua a 37 gradi per poi passare ai valori più alti o più bassi. Ogni trattamento deve essere dolce, non aggressivo.

Stimolo per reazione

L’acqua fredda è anche detta acqua viva perché stimola una reazione attiva dell’organismo che risponde immediatamente con un maggiore afflusso di sangue e una conseguente sensazione di calore. L’applicazione calda invece, stanca: dà una reazione passiva perciò l’acqua calda in idroterapia viene chiamata acqua morta.
Il caldo umido invece scioglie gli stati spastici e lenisce il dolore oltre ad avere un’azione rilassante.

Ruscello in Polonia – Foto di jozefbabij da Pixabay

Stimolo meccanico

Si ottiene grazie al massaggio dell’acqua: pressione del getto, movimenti dentro l’acqua, cascate, ruscelli ecc.
Già gli antichi riflettevano sull’importanza del l’idroterapia e su chi la applicava che diviene in qualche modo il mediatore delle leggi cosmiche presso l’elemento liquido portatore di vita.

Stimolo di riflesso

Applicazioni parziali nelle zone di riflesso influiscono su tutto il corpo. Le zone di riflesso sono quelle aree di corrispondenza degli organi sulle quali si può influire anche attraverso massaggi, agopuntura o agopressione.

Stimolo per osmosi

La pelle segna il confine tra il mondo interno e quello esterno. Essa ci racchiude e ci struttura separando l’ambiente interno umido da quello esterno secco. Le transizioni tra questi due ambienti avvengono molto lentamente.

Nel processo osmotico i limiti interno/esterno si attenuano, la pelle si apre e i minerali sotto forma di ioni la penetrano lentamente e possono attraversarla.

Gli effetti dell’ osmosi possono essere potenziati con l’aggiunta di erbe medicinali o altre sostanze medicamentose.

Maura Luperto

In copertina, foto di Steve da Pixabay