Vent’anni di natura tra lanari e gechi, ululoni e cicogne nere, fragni e grillai. E poi le orchidee, il gufo reale, il corvo imperiale, anche il lupo. Fino al capovaccaio, che con la sua presenza ha nobilitato questi 20 anni di attività e di collaborazione tra Lipu, Comune di Laterza e Provincia di Taranto.
Vent’anni di collaborazione che rappresentano un prestigioso traguardo raggiunto anche con la presenza della Provincia di Taranto fin dalla fine degli anni Novanta, grazie all’istituzione dell’oasi di protezione prima e poi dell’avvio della fase di convenzioni tra i tre enti.
L’esperienza della gestione dell’Oasi Lipu Gravina di Laterza ha rappresentato uno dei primi esempi concreti di partnership tra Enti pubblici e Associazione ambientalista nell’intero territorio regionale. Collaborazione che poi è proseguita ed è stata inserita all’interno del Parco regionale Terra delle Gravine, di cui l’Oasi Lipu a Laterza rappresenta uno dei modelli gestionali più efficaci e significativi.
L’Oasi della Gravina di Laterza – istituita nel 1984 da Provincia di Taranto su proposta di Lipu (con la richiesta della Delegata provinciale Paola Lodeserto), è gestita fin dalla sua nascita appunto 20 anni fa da un accordo tra Provincia, Comune e Lipu. Che nel corso degli anni hanno potuto contare su progetti e relative risorse provenienti da risorse regionali e fondi strutturali, come quelli che hanno permesso di operare per le azioni di tutela del capovaccaio, simbolo dell’Oasi e delle azioni di tutela dell’intera area delle gravine.
L’Oasi ospita ogni anno numerose scolaresche e migliaia di visitatori, appassionati di natura, di birdwatching e di fotografia, lungo i sentieri, frequentati anche da gruppi e famiglie nel corso degli Eventi Natura. Nei primi 20 anni di vita, l’Oasi ha ospitato oltre 50mila visitatori, tra cui 8.500 bambini e ragazzi delle scuole, accolte e guidate dallo staff Lipu. In questi 20 anni, la Gravina di Laterza, grazie alla collaborazione tra Provincia, Comune e Lipu, ha ottenuto importanti riconoscimenti dalle istituzioni europee, italiane e regionali, a conferma dell’importanza degli ambienti in essa racchiusi e delle specie di flora e fauna presenti: Area naturale protetta da parte del Ministero dell’Ambiente, sito Natura 2000 da parte dell’Unione Europea e inserita all’interno del Parco regionale ‘Terra delle Gravine’.
“Con orgoglio abbiamo ospitato questo evento qui a Laterza che festeggia l’organizzazione e il servizio della Lipu – afferma Franco Frigiola, Sindaco di Laterza – ma che mette in risalto anche come questa amministrazione ci tenga affinché la nostra città venga riconosciuta come una città green, verde”.
“Abbiamo festeggiato questo importante traguardo in una delle aree più spettacolari della nostra rete di oasi e riserve – dichiara Danilo Selvaggi, Direttore generale Lipu – Un luogo incantevole, dove volano il capovaccaio e altre specie rare, tra pareti a picco e tanta biodiversità. Ringraziamo gli enti che in questi 20 anni ci hanno consentito di tutelare e far conoscere la bellezza della gravina di Laterza a decine di migliaia di persone e ragazzi, contribuendo a porre la natura tra i valori che contano”.