Home / Rubriche & Blog  / Sior pare & mi  / Buon viaggio, Siora Mare

Buon viaggio, Siora Mare

“Siora Mare?” “Fia mia… De botto xe finìo carneval”…
Tutto è iniziato così, 30 anni fa, quando a scuola ho studiato “I Rusteghi” di Carlo Goldoni. E da lì così ti hanno sempre chiamata tutti i miei amici.

Quando sento parlare di donne fuori dagli schemi, che hanno cambiato il mondo, che hanno sempre combattuto e fatto quello che ritenevano giusto per loro senza pensare minimamente al giudizio degli altri, ho sempre pensato a te.
Anticonformista, eccentrica, femminista, studiosa, bastian contrario, idealista, cinica, anarchica, in poche parole STRAORDINARIA… Ma, soprattutto, CREDENTE in una cosa che è il TUTTO. L’AMORE.

Perché, come diceva San Giovanni e dicevi sempre tu, Dio è AMORE. E hai perseguito questa strada per tutta la tua vita.

È la CONOSCENZA. Hai passato la tua vita a studiare, a leggere, a imparare.

È INSEGNARE. Che senso ha SAPERE senza poterlo trasmettere?

È CRESCERE le nuove generazioni, e fare catechismo per 35 anni. E farlo poi ai loro figli.

È ESSERCI PER GLI ULTIMI. Ogni mattina ti alzavi e andavi a leggere le letture in questa Chiesa a ogni funerale. Soprattutto se non li conoscevi, perché “Tutti dobbiamo morire prima o poi, ma quasi mai c’è qualcuno che poi riesce o vuole leggere qui. E io POSSO e VOGLIO farlo.”

È esser un PORTO SICURO, un sorriso, un piatto caldo, un bicchiere di vino e una sigaretta o una pacca sulla spalla per CHIUNQUE sia entrato in casa nostra. Anche se erano le 4 del mattino.

È AIUTARE gli altri e PROTEGGERLI, senza pensare alle conseguenze.

È COMBATTERE con tutte le forze per seguire i propri ideali, le proprie passioni, la propria missione.

È L’UMILTÀ, di sapere chi si È e fare TUTTO quello che si PUÒ per cambiare il mondo che ci circonda. Senza Mai essere la prima donna.

È avermi spinto, ogni giorno, ad essere una persona migliore, a realizzare tutte le mie potenzialità e sopratutto AMARE ogni cosa che faccio. Perché DIO È AMORE. E solo AMANDO siamo tutt’uno con Dio.

Oggi salutiamo una moglie, una madre, una sorella, una zia, un’amica sincera.

Siora Mare… alla fine sei stata un po’ la madre e la mentore di tutti noi. E oggi siamo tutti un po’ più soli e tristi. E so… con certezza… che ora te la stai ridendo compiaciuta guardandoci qui… tutti disperati. Ti sento… mentre dici: “Ma varda che sémi questi! Perché diavoeo i pianze!”

Ma una cosa di certo ce l’hai insegnata:

AMORE PORTA AMORE

Anna Bigarello

Nasce a Venezia e fin da piccola coltiva la passione per lo sport, la scrittura e l'Oriente. Prima cestista, poi calciatrice, infine allenatrice. Lotta da sempre per l'uguaglianza nello sport. Caregiver del Sior Pare, convive con 4 gatti maschi