- “Eora, visto che xe Aulin, stasera se vardemo Mama Coco? (Allora, visto che è Halloween, stasera ci guardiamo Coco?)”
Ormai lo sapete, il Sior Pare ama pochissimi film, ma alcuni sarebbe capace di guardarseli tutti i giorni. Coco rientra decisamente tra questi. In realtà i cartoni animati gli piacciono quasi tutti, soprattutto quelli della Disney e della Dreamworks. Dei film spensierati, divertenti e pieni di buoni sentimenti. In fondo il Sior Pare è pur sempre un cucciolotto, anche alla bellezza di 83 anni!
Ogni volta che guarda un film nuovo ci vuole del tempo perché lo capisca. Essendo ipovedente non riesce a distinguere le forme, per quanto si piazzi a pochi centimetri dal televisore. Così, se comunque gli è piaciuto, inizia a riguardarselo ogni volta che può, cercando di carpirne ogni volta delle sfumature diverse.
Quando qualche anno fa Coco è uscito su Sky, all’inizio lui era un po’ titubante. Non sapeva se guardarlo o meno. Il rischio di non capirci nulla è sempre alto e allo stesso tempo dopo un po’ si stufa di chiedermi sempre chi ha fatto cosa. Però, per quanto non possa proprio sopportare teschi, zombie e co. (vedi l‘halloween del Sior Pare), sentiva che questo lo doveva vedere.
Il risultato? Io e lui a piangere e tirar su con il naso per mezz’ora. Da lì, lo ritrovavo praticamente ogni pomeriggio o sera, se non c’erano partite, a riguardarselo e puntualmente a piangere. Come se non bastasse, dopo qualche mese arrivò a casa sua Koko, il gatto triciclo chiaccherone. Ogni volta era una comica:
- “Koko, cossa ti ga?? Mama Coocoo… Ti vol che se eo vardemo? (Koko, cos’hai?? Mama Coocoo… vuoi che ce lo guardiamo?)”
Eccolo, non aspettava altro! Finchè una sera mi fa tutto triste:
- “No riesso più a trovar Coco… (Non riesco più a trovare Coco)”
- “Hai guardato in cameretta o dietro alla poltrona? Sotto al letto?“
- “Ma no el triciclo, xe de eà che dorme! Parlo del carton! (Ma non il triciclo, è di là che dorme! Parlo del cartone animato!)”
Non era più presente nel catalogo Sky, il Sior Pare non se l’aspettava. Per fortuna Natale era vicino, cosa fare se non fargli trovare il Dvd sotto all’albero? Certo, da solo non riesce a metterlo su, ma almeno così sapeva di poterlo vedere quando voleva grazie al mio aiuto.
La tecnologia ci viene spesso in aiuto, ecco la nuova piattaforma Disney+! Comandi vocali ed eccolo tornare autonomo per potersi guardare quello che vuole. Nonostante ci siano migliaia di film, lui alla fine si chiama più o meno sempre gli stessi, e quando si sente un po’ più triste e solo, la scelta ricade sempre su Coco.
“Niente è più importante della famiglia!” dice il protagonista, e il Sior Pare si sente meno triste e amato. Tra una soffiata di naso e una asciugata di occhi, con un bel sorriso ebete stampato in faccia cita un altro dei suoi film preferiti e se ne esce puntualmente:
- “Alla famigghia! Come i dirìa i Castorini.*
Ecco, no sta torme in giro sa! Xe davero meraviglioso ‘sto carton! Ma xe dea Disni o dea Pissàr? (Alla famiglia! Come direbbero i Castorini. Ecco, non mi prendere in giro sai! È davvero meraviglioso questo cartone! Ma è della Disney o della Pixar?) - “Dea Pixar“
- “Ecco… me sa che anca ghe vado… de eà… a Pissàr! (Ecco… mi sa che anche ci vado… di là… a fare la pipì!)
Anna
*Frase finale di “Stregata dalla Luna” (1987)