Pioniere del sincro maschile internazionale. Contro ogni pregiudizio – il nuoto sincronizzato dovrebbe essere prerogativa femminile – Giorgio Minisini, campione italiano, campione del mondo nel duo mixed, oggi viene incoronato campione d’Europa.
Ormai lo conoscono e lo amano tutti, anche chi del sincro conosce ben poco. Sorriso gentile, spavaldo in quel suo giocare con l’acqua che mette allegria, nella prima finale del “men’s solo technical” Minisini vince con 85.7033 punti, distribuiti in 26.4 per l’esecuzione, 25.9 per gli elementi e 33.4033 per l’impressione artistica.
Con lui, cooprotagonisti in questa gara storica, lo spagnolo Fernando Diaz Del Rio, secondo con 79.4951 e il serbo Ivan Martinovic, terzo con 58.8834.
“Prendo quest’oro come un punto di partenza per me e tutto il movimento. Adesso analizzeremo l’esercizio e cercheremo di migliorarlo: comunque è stata una gara storica e sono contento di averne fatto parte. Gareggiare da solo mi trasmette una responsabilità diversa, forse sono più rilassato. Sognavo di sentire l’inno suonare in Italia: praticamente nella mia città”.
IL MESSAGGIO PER L’AMBIENTE. Perfino il costume la dice lunga sull’obiettivo di questo campione: sensibilizzare chiunque lo guardi nella salvaguardia del mare. Il bicampione del mondo del duo mixed, in coppia con Lucrezia Ruggiero, presenta al pubblico romano e continentale nel suo esercizio tecnico “A Plastic Sea“, ispirato dalle parole di David Attenborough, divulgatore scientifico e naturalista britannico, volte a richiamare l’attenzione sull’impatto che l’attività umana ha sugli ecosistemi marini e sul legame che questi hanno con la vita sul nostro pianeta.
PRIMO ORO EUROPEO PER L’ITALIA. Giorgio Minisini, 26 anni di Roma, allenato dal direttore tecnico della Nazionale Patrizia Giallombardo e tesserato con Aurelia Nuoto e Fiamme Oro, scrive un’altra pagina della storia del nuoto sincronizzato azzurro. È la prima medaglia d’oro dell’Italsincro agli Europei ed è ottenuta in una gara che è stata introdotta per la prima volta nel programma degli Europei dei grandi. Fino a questa edizione l’Italia agli Europei di nuoto artistico aveva conquistato 41 medaglie: 12 d’argento e 29 di bronzo.
E proprio mentre scriviamo, le sincronette conquistano l’argento, nuovamente e felicemente dietro alle sorelle ucraine, ancora oro. Poco prima Linda Cerruti, pre swimmer ai Mondiali di Roma 2009, oggi eroina del pubblico romano, regala all’Italia una meritata medaglia d’argento. Ma oggi è solo venerdì, e chissà cosa ci porterà il domani.
Che fantastica storia, lo sport.