La Federazione Italiana di Atletica Leggera (FIDAL) festeggia e celebra i migliori atleti italiani del 2023.
I due ori olimpici, Tamberi e Palmisano, vincono il premio di miglior atleti dell’anno.
È tempo di tirare le somme di questo anno atletico anche per i nostri atleti italiani.
Molti i nomi in lizza, a sottolineare ancora una volta il benessere del movimento atletico degli ultimi anni.
Le votazioni sono il risultato del mix dei voti espressi da una giuria di esperti (2/3) e dai like degli appassionati sui profili Facebook e Instagram di Atletica Italiana (1/3).
Le categorie dei premiati sono 4:
– miglior atleta, maschile e femminile
– miglior astro nascente, maschile e femminile
– migliore squadra
– miglior atleta master, maschile e femminile
Migliori atleti 2023
Il re e la regina potevano essere solo loro: Gianmarco Tamberi, oro mondiale a Budapest 2023 e Antonella Palmisano bronzo mondiale 2023. Entrambi hanno vissuto la stessa curva post olimpica, entrambi hanno cambiato guida tecnica nel 2023 ed entrambi sono riusciti a tornare sul podio. Tamberi in quel gradino più alto e prestigioso che gli ha permesso di vincere il grande Slam per un atleta: un oro per ogni grande competizione atletica. Palmisano, che dopo un grande infortunio nel 2022, è riuscita a cambiare passo e a tornare su quel podio mondiale, che fa ben sperare per un recupero ancora più grande in vista di Parigi 2024.
Gli astri nascenti
Dopo il meritato riconoscimento ai Golden Tracks europei, Mattia Furlani si conferma anche per la FIDAL il miglior astro nascente maschile 2023. Accanto al lunghista c’è un’altra atleta che solca quella pedana nel salto triplo: si tratta della 17enne Erika Saraceni, fantastica nel triplo al Festival Olimpico della Gioventù Europea a Maribor con un salto vincente da 13,42.
La miglior squadra
La scelta era tra le staffette, maschili e femminili, dei 100 e dei 400 che hanno fatto furore ai mondiali di Budapest quest’anno. Ma una squadra maggiore, più ricca e varia, ha vinto il premio per miglior squadra 2023. È la squadra che ha vinto gli EuroGames di Chorzow. LA SQUADRA. Il gruppo atletico italiano che si è distinto per lo spirito di squadra e per il modo in cui tutti assieme si sono dedicati, in ogni categoria, a raggiungere il miglior piazzamento possibile, alzando per la prima volta in 58 anni, la coppa europea.
Una squadra composta da ben 50 atleti: Pietro Arese, Nadia Battocletti, Lorenzo Benati, Giacomo Bertoncelli, Tobia Bocchi, Anna Bongiorni, Federica Botter, Roberta Bruni, Monia Cantarella, Ludovica Cavalli, Samuele Ceccarelli, Ottavia Cestonaro, Eloisa Coiro, Yeman Crippa, Eleonora Curtabbi, Fausto Desalu, Elisa Di Lazzaro, Zaynab Dosso, Sara Fantini, Michele Fina, Hassane Fofana, Ayomide Folorunso, Vittoria Fontana, Erika Furlani, Mattia Furlani, Johanelis Herrera, Larissa Iapichino, Dalia Kaddari, Brayan Lopez, Alice Mangione, Alessio Mannucci, Eleonora Marchiando, Matteo Melluzzo, Giorgio Olivieri, Daisy Osakue, Lorenzo Patta, Alessia Pavese, Anna Polinari, Marco Ricci, Edoardo Scotti, Alessandro Sibilio, Stefano Sottile, Claudio Stecchi, Gianmarco Tamberi, Catalin Tecuceanu, Filippo Tortu, Sintayehu Vissa, Zane Weir, Ala Zoghlami, Osama Zoghlami.
I migliori master
La passione per l’atletica non finisce mai. I master celebrano questo: la gioia di continuare a gareggiare nei circuiti over 40, e oltre.
Due velocisti a segno tra i Master. Al maschile si impone il marchigiano Livio Bugiardini, pioggia d’oro tra gli M75 agli Europei master di Pescara con 4 vittorie nei 200, 400, 4×100 e 4×400. Tra le donne il successo è per la romagnola Cristina Sanulli, in una stagione piena di gioie: 4 ori W50 agli Europei di Pescara nello sprint, il successo ai Mondiali indoor di Torun nei 200, il record europeo con la 4×100.
Alessandra Collodel