Quelli che… aspettano le Paralimpiadi

Esattamente 20 giorni fa l’Italia entrava nella storia dell’atletica.

Erano le 16.00, ed ogni salto della gara di salto in alto disputata da Gianmarco Tamberi è un’esultanza.
Quando supera i 2.30 ogni salto è un’emozione. Ai 2.37 conquistati, guarda in camera ed esclama “È mia questa Olimpiade“, consapevole già di esser sul podio olimpico.

Di lì a poco la storica esultanza con l’amico Barshim per la medaglia d’oro ad ex aequo.

Ma sono i 20 minuti più lunghi ed emozionanti delle gare olimpiche, almeno per noi italiani.
Subito dopo, infatti, si disputa la gara dei 100 metri, consapevoli che Marcell Jacobs ci avrebbe portato una medaglia, ma ancora inconsapevoli dell’impresa che in soli 9.80 secondi avrebbe fatto.

Mai ce lo saremmo immaginato quell’oro, sempre coronato da americani e giamaicani, al collo di un’italiano.

E invece…

Il sogno Olimpico è anche questo.
Emozione, adrenalina, lacrime. Di gioia nel veder gli atleti arrivare in cima all’Olimpo, a gioire con loro, a disperarsi per quel podio mancato per un soffio.

Queste emozioni non sono ancora finite.
Ce ne son altre che tra 3 giorni ci attendono sotto il cielo di Tokyo.

Il 24 agosto iniziano le Paralimpiadi.
Un altro sogno Olimpico a tre Agitos ci attende.
( I tre Agitos sono il simbolo del logo paralimpico, simbolo dello spirito in movimento, motto del movimento paralimpico)

Logo Paralimpico

I numeri di questo Team Italia già parlano di eccellenza.

115 atleti, con la presenza femminile record di 63 atlete rispetto a 52 atleti.

Per la prima volta gli atleti italiani del taekwondo, inserito quest’anno per la prima volta, e del sitting Volley, parteciperanno alle Paralimpiadi. Grande ritorno anche della disciplina del judo che era stata tolta da Pechino 2008.

Il Team Italia può contare su grandi atleti veterani, tra cui Martina Caironi e Assunta Legnante oro nell’atletica a Rio 2016, ai nostri portabandiera Beatrice “Bebe” Vio nella scherma e Federico Morlacchi nel nuoto. Ma quest’anno contiamo ben 69 esordienti, di cui solo 19 nelle varie discipline del nuoto.

Mancherà una presenza importante per noi a Tokyo, quella di Alex Zanardi, ma sicuri che farà un gran tifo da casa per questo eccezionale team.

Restate sintonizzati il 24 agosto, dalle 13 per la cerimonia di apertura, per poi iniziare subito con le gare di nuoto il 25.

Link utili:
Paralympics su olympics.org

Comitato Paralimpico Italiano

Alessandra Collodel